P(r)onti per l'autonomia - Pinerolo
Descrizione
P(r)onti per l’Autonomia è un progetto finanziato da Compagnia di San Paolo - Missione Inclusione nell’ambito del Bando Territori Inclusivi, che mette in campo azioni per accompagnare nel territorio di Pinerolo (provincia di Torino) collettività e persone con fragilità verso le condizioni necessarie alla creazione di una comunità realmente inclusiva.
Il progetto mira a mettere in rete servizi ed offerte pre-esistenti sul territorio sui quattro pilastri dell’autonomia individuale: casa, salute, diritti, lavoro per favorire il consolidamento del capacità di persone con background migratorio ma non solo di usufruire delle offerte territoriali.
Le storie
Progetto Teen Lab
Progetto Teen Lab
Consorzio Intercomunale Servizi Sociali di Pinerolo e la Cooperativa Carabattola raccontano il progetto TeenLab, sviluppato in coprogettazione e dedicato all'accompagnamento educativo di ragazzi e ragazze dai 16 ai 29 anni, un progetto che ha come obiettivo quello di promuovere delle azioni di contrasto alla dispersione scolastica.
Eleonora
Eleonora
- Pinerolo
- IT
- Via Bogliette, 13, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 11-2022
Eleonora della Garen è una signora di cultura Sinti che, fino a pochi giorni prima della pandemia, ha vissuto presso il Campo Sinti di Pinerolo. Eleonora è molto legata alle sue tradizioni e alla sua cultura anche se rivendica una certa indipendenza ed autonomia.
Ha due figli di 24 e 12 anni e, tra pochi mesi, diventerà nonna. Insieme al suo bambino più piccolo, vive presso una casa popolare di Pinerolo anche se i suoi legami con i fratelli, le sorelle e le persone del campo restano solide e profonde. Eleonora ha a cuore l’idea di scardinare i luoghi comuni e lo stigma che ancora oggi esiste verso la cultura Sinta.
Svolta Donna ODV Centro Antiviolenza
Svolta Donna ODV Centro Antiviolenza
Silvia Lorenzino è un'avvocata e una delle socie fondatrici di Svolta Donna, centro antiviolenza che nasce come spazio di ascolto per dare supporto a donne vittime di violenza, presto diventa punto di riferimento per il territorio e l'associazione cresce e aumenta i servizi che mette a disposizione gratuitamente.
Il centro ad oggi si occupa di fornire consulenza legale, sostegno psicologico, contatto con un'operatrice che fornisce tutto il sostegno e le informazioni necessarie per intraprendere un percorso di fuoriuscita dalla relazione violenta, sostegno all'empowerment lavorativo, sostegno per la ricerca e accoglienza in emergenza abitativa, supporto all'abilitazione educativa, e molto altro; un sostegno e un accompagnamento a tutto tondo.
L'obiettivo infatti è fornire alle donne che si rivolgono allo sportello tutti gli strumenti per prendere una decisione in autonomia e consapevolezza, è solo la donna a decidere cosa è meglio per sé stessa e quali possano essere i passaggi per raggiungere ciò che vuole e ricostruire ciò che è, crescita della consapevolezza e autocomprensione dei propri bisogni le parole d'ordine.
Svolta Donna si occupa di organizzare anche laboratori nelle scuole, portando il tema dell'affettività e delle relazioni sane, perché è necessario partire dall'educazione dei giovani, per educare ad un nuovo modello culturale che sradichi comportamenti sbagliati introiettati nell'ambiente sociale e culturale della famiglia di origine.
Uscire dalla gabbia in cui giovani uomini e donne sono rinchiusi, perché la violenza è il sintomo, sia di assenza di parità che di modalità di intendere le relazioni sbagliate, in cui si frammentano i ruoli maschili e femminili in base a stereotipi che impediscono di raggiungere la piena realizzazione personale.
Si devono creare nuove opportunità per le persone che hanno il diritto di sviluppare le loro aspirazioni senza vincoli a stereotipi di genere per contrastare il substrato culturale che alimenta la violenza.
I servizi del Centro Svolta Donna sono totalmente gratuiti e quello che si trova all'interno è uno spazio di ascolto senza giudizio.
Il numero verde per informazioni e richieste è 800 093 900.
Cucina WoW
Cucina WoW
Sara Granero con altre colleghe food artists, fondano Cucina Wow, un laboratorio creativo che trasforma il cibo in opere d'arte.
Il loro cibo è buono, bello ed etico, l'obiettivo è trasmettere la cultura e l'amore per il cibo, divertendosi e giocando senza sprechi, tutto quello che viene prodotto, per eventi e laboratori, viene poi mangiato e anche gli scarti vengono trasformati e riutilizzati.
Cucina Wow si occupa sia di creazioni per eventi o brand, ma anche di laboratori e corsi di cucina per adulti e bambini.
Sara è logopedista e dopo il suo quarto figlio decide di rallentare e dedicarsi alla famiglia, la cucina creativa arriva quando sente il bisogno di trasformare una necessità e una passione in lavoro. Grazie al suo background, sa quanto la cucina sia un mezzo per formare ed educare, la manipolazione del cibo può diventare esperienza, divertimento e uso di tutti e 5 i sensi, la sperimentazione porta all'assaggio.
Attraverso la creazione di cibo si trasmettono concetti multidiscliplinari, si parla di storia, di geografia e si fa educazione alimentare, il laboratorio diventa un momento di aggregazione, anche tra genitori e bambini.
Nova Siria
Nova Siria
Francesco (co-amministratore delegato), Elisa (responsabile comunicazione), Roberto (responsabile magazzino e della logistica interna) e Stefania (responsabile comunicazione e marketing) ci raccontano Nova Siria, azienda che opera nel settore metalmeccanico dal 1932, a conduzione famigliare da allora ma che conta ad oggi 80 dipendenti.
Nova Siria è un'azienda che si potrebbe definire all'avanguardia nel contesto italiano per la cura e la valorizzazione del fattore umano, Francesco parla dei suoi dipendenti come dei sarti che producono su misura, perciò le persone e le loro competenze sono essenziali, cresciuto nell'azienda aperta dai nonni, gli hanno trasmesso il valore della famiglia e l'attenzione ai bisogni dei dipendenti.
"Investire nelle persone, poi ti torna indietro, ripaga sempre."
Nova Siria ha un'età media dei lavoratori di 39 anni, è un'azienda che ha deciso di puntare sui giovani e di creare un'organigramma sempre più trasversale attraverso la formazione continua, la delega delle responsabilità, la valorizzazione dei talenti e delle capacità individuali. A Nova Siria hanno capito come sapersi trattenere le persone, e i talenti, sapendo quanto ormai sia l'importante coniugare vita e lavoro, la ricetta è un perfetto mix tra disciplina e concessioni, passando attraverso percorsi di formazione per far crescere i dipendenti.
Tante sono le iniziative che portano avanti oltre alla produzione giornaliera, attraverso la creazione di un giornalino aziendale, mensilmente raccontano qualche curiosità sui dipendenti, valorizzando chi per esempio ha avuto un'idea innovativa che migliora il lavoro in azienda, oppure essendo un'ambiente lavorativo multietnico, si condividono curiosità su tradizioni e cucine etniche di tutto il mondo. Un modo per allargare la famiglia, imparando a conoscersi anche se non si lavora fianco a fianco.
E' stato creato anche uno sportello di ascolto per i dipendenti, perché una persona che sta meglio come singolo, poi sta meglio inserito in un gruppo. Sono stati offerti corsi di italiano gratuiti per dipendenti di diversa nazionalità, come strumento di welfare e di inclusione sociale.
Possiamo tranquillamente definire Nova Siria come un bozzetto ben riuscito, di come potrebbe funzionare il mondo se si prestasse cura e attenzione alle persone, una vera eccellenza del territorio Pinerolese e Italiano.
Chiara
Chiara
- Pinerolo
- IT
- Via Montebello, 39, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 10-2022
Chiara è assistente sociale presso il CISS di Pinerolo, un lavoro che è poco conosciuto e molto spesso legato a narrazioni distorte, in realtà lei ci racconta quanto sia un mestiere legato all'empatia, un lavoro che molto spesso ti porti a casa e a cui dai priorità, mettendolo davanti a famiglia e interessi personali.
L'assistente sociale si occupa della creazione di progetti di co-costruzione, di gestione di interventi a sostegno del nucleo familiare, è una figura di aiuto e crescita, che promuove l'autonomia delle persone prese in carico.
I servizi sociali per Chiara sono come una missione.
Un progetto che sta portando avanti è quello legato al Campus Osta, campo in cui vivono persone di etnia Sintu, il Campus mira alla realizzazione di progetti individualizzati per giovani e adulti, progetti di supporto alla socializzazione, al favorire l'inclusione scolastica e allo sviluppo di autonomia e indipendenza delle persone che vivono nel campo, sono progetti di politiche attive di inclusione.
Asili Notturni "Michele Buniva"
Asili Notturni "Michele Buniva"
Carlo ha 80 anni, nella sua vita a fatto il dirigente d'azienda e l'imprenditore, circa 4-5 anni conosce Sergio Rosso, presidente e fondatore della rete Asili Notturni di Torino, insieme iniziano ad immaginarsi come sviluppare lo stesso progetto sul territorio Pinerolese, però costruito in base alle esigenze di una cittadina diversa da Torino e che già ospitava e ospita tanti progetti di sostegno sociale, nasce così uno studio dentistico per le fasce più fragili, l'Asilo Notturno di Pinerolo offre quindi le sue prestazioni a chi ha bisogno di cure odontoiatriche che il Sistema sanitario nazionale non copre.
L'obiettivo è fornire cure dentistiche gratuite a tutti quei pazienti che non si possono permettere di andare dal dentista e grazie al lavoro di rete sul territorio, si sviluppano collaborazioni con altre realtà e associazioni per diffondere l'iniziativa tra chi ne può aver bisogno, particolare cura viene messa nell'aiutare famiglie numerose e bambini.
Il loro è un welfare di comunità, perché dalla salute della bocca passa sia il benessere psicologico che quello fisico delle persone, il male ai denti può compromettere digestione, cuore, circolazione, e molto altro.
"Il coraggio delle idee e la costanza nelle azioni sono il nostro modo per contribuire a cambiare il mondo. Questo semplice principio è stato il fondamento sul quale si è sviluppato il processo per la realizzazione dell'ambulatorio dentistico di Pinerolo. [...] Salvaguardare la dignità di coloro che si rivolgono agli asili notturni in cerca di sostegno è sempre stato per noi prioritario e in tal senso, i recenti progetti portati avanti dalla nostra associazione, oltre alla loro fattività e concretezza, sono davvero funzionali per una fetta di umanità fortemente fragile o marginalizzata, e solitamente ignorata dai più. Grazie alla nostra equipe di volontari professionisti, possiamo sentirci dei veri innovatori accoglienti del cosiddetto welfare no profit."
Sergio Rosso, Presidente Asili Notturni Torino
Silvano
Silvano
- Pinerolo
- IT
- 10064 Pinerolo TO, Italia
- 05-2022
Silvano è una persona che non nasconde la propria precarietà attuale, gli manca di un lavoro stabile e non nega il disagio avvenuto per la perdita dello stesso, per la separazione dalla moglie, e per l'ingerenza della famiglia d'origine che non lo ha supportato e creduto, ormai i rapporto è perso. Ha ricostruito la propria esistenza con la famiglia attuale in cui si identifica per valori e capacità.
Cristina
Cristina
- Pinerolo
- IT
- 10064 Pinerolo TO, Italia
- 05-2022
Cristina è una giovane donna che ha saputo trasformare i sogni in progetti e i progetti in realtà. Vive con una compagna a Argo CV abitazione leggera, dove ha anche la residenza.
Lavora attualmente presso il comune di Pinerolo è anche tirocinante, nonché cittadina e persona con una buona consapevolezza. La sua residenza abitativa prevede la presenza di operatori professionali che l'accompagnano nelle varie fasi del suo percorso.
Ha la passione per la lettura, per lo sport e per il teatro, ultimamente anche per la radio con un progetto in partenza presso COESA cooperativa sociale. Gioca a curling presso il Palaghiaccio di Pinerolo, pratica tiro con l'arco, e non manca mai allo sghembo festival teatro di strada sempre nella città Pinerolese.
La sua versione della città è inclusiva e non discriminante lo accenna nell'intervista, per questo ci tiene che sia alla portata di tutti senza barriere architettoniche e culturali. Non si tira indietro nelle sfide della vita, perciò si reca a lavoro a piedi nonostante la
sua diversa abilità. Si è integrata benissimo nell'attuale contesto lavorativo, raccogliendo l'approvazione dei colleghi: i suoi bisogni sono appunto quelli di una città che pur fornendole stimoli e possibilità possa essere più percorribile.
Cristina nella sua vita non ha mai smesso di sognare e non solo è dotata di un carattere grintoso.
Vita Diocesana
Vita Diocesana
Patrizio Righero è il direttore del giornale VITA DIOCESANA PINEROLESE che, da alcuni anni, rappresenta un riferimento insostituibile per il pubblico lettore del bacino Pinerolese. Vita Diocesana nasce oltre dieci anni fa su iniziativa dell’allora vescovo emerito della diocesi di Pinerolo, monsignor Debernardi Piergiorgio con l'obiettivo di mettere in luce e dare respiro a tante belle iniziative culturali, sportive, politiche presenti sul territorio della diocesi di Pinerolo.
Il giornale ha una tiratura di circa quindicimila copie ed è stampato ogni quindici giorni. Il giornale è supportato da una fitta e motivata rete di volontari che si occupano, a vario titolo, di proporre articoli, cercare materiale innovativo e, soprattutto, aiutare nella distribuzione nei vari territori.
Vita Diocesana si propone ai cittadini come un dono di valore che, prova, a mettere in luce soprattutto quelle belle realtà piccole che, diversamente, rischiano di essere dimenticate e accantonate; proprio perché si ispira a valori cristiani, si propone come un interlocutore aperto e universale con tutti, attivando spazi di dialogo e confronto soprattutto con chi ha pensieri e ideali diversi.
Nel tempo, Vita Diocesana, ha offerto spazi di collaborazione a persone che correvano il rischio di essere emarginati e che hanno ritrovato, anche grazie a quel piccolo ma sostanziale impiego, una nuova opportunità di inclusione.
Istituto Maria Immacolata
Istituto Maria Immacolata
Simone Ballari è il sindaco della città di Bricherasio e, da qualche anno, è preside dell’istituto paritario Maria Immacolata di Pinerolo.
L’istituto che lui coordina è un riferimento per la città di Pinerolo perché esso è in grado di produrre un’offerta trasversale a bambini, ragazzi e giovani. Infatti l’istituto, ormai da anni, mette a disposizione la scuola primaria, secondaria di primo grado e superiore. Simone lavora con passione al progetto di crescita dell’istituto e crede che la prerogativa che deve avere la scuola di cui è responsabile sia quello di poter produrre un’offerta valoriale ai ragazzi che la frequentano al fine di generare uomini e donne in grado di portare nel mondo gli stessi valori. Simone si avvale di un gruppo di docenti molto motivati che credono che il proprio lavoro non si esaurisca durante le ore trascorse a scuola. Infatti i docenti sono un valido supporto per Simone al fine di proporre idee e opportunità progettuali sempre nuove per i ragazzi dei loro corsi.
L’istituto Maria Immacolata è pienamente coinvolto con le dinamiche del territorio cittadino e cerca di interagire con lo stesso in modo continuativo e armonioso; per tale ragione permette a molti consulenti esterni di lavorare e relazionarsi con i ragazzi della scuola attraverso progetti fatti in sinergia con le realtà territoriali al fine di allargare la proposta educativa.
Caritas
Caritas
- Pinerolo
- IT
- Via del Pino, 59, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 05-2022
Caritas è un ente confessionale della Conferenza Episcopale Italiana, che si prefigge lo scopo di promuovere ad attuare pratiche di carità, sui piani dello sviluppo integrale dell’uomo, della giustizia sociale e della pace: in particolare, si concentra sull’attenzione agli ultimi, poveri e disadattati.
La sede della diocesi di Pinerolo, si occupa del sostegno alle povertà, nelle sue diverse forme: dall’aiuto economico, al sostegno alle persone in emergenza abitativa, alla distribuzione di cibo e vestiti. Dal 2019 ne è direttore Rocco, un ex educatore di 62 anni, diacono dal 2000, che nella sua vita si è sempre dedicato ad aiutare il prossimo, prima come volontario, poi come operatore nell’ambito della tossicodipendenza, per poi specializzarsi nell’aiuto ai disabili; ha dato vita ad una cooperativa ed un consorzio; ha avviato diverse comunità e gruppi appartamento; è stato missionario in diverse parti del mondo; ma è anche stato insegnante e, nel mentre, è anche riuscito a laurearsi e conseguire un Master in Economia no profit. Oggi è padre di 5 figli (ormai grandi), in pensione e può dedicarsi totalmente alla gestione della Caritas. I tanti anni trascorsi ad unire il volontariato e il lavoro in ambito sociale, lo hanno portato a rendersi conto che le associazioni di volontariato hanno bisogno di essere affiancate e guidate da professionisti, per poter rispondere al meglio ai bisogni delle persone; ora cerca di creare e guidare una rete, che comprenda associazioni, terzo settore e amministrazione, per offrire il miglior sostegno possibile alle povertà del territorio, cercando di dare vita a quello che definisce Welfare generativo.
CPIA - Centro Provinciale per l'Istruzione degli Adulti
CPIA - Centro Provinciale per l'Istruzione degli Adulti
- Pinerolo
- Via dei Rochis, 25, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 04-2022
Il professor Fabbri ha incominciato il suo percorso formativo a Roma città natale, ha insegnato in scuole pubbliche statali, è padre si 4 figli di età dagli 8 ai 22 anni. Poco prima che iniziasse l’emergenza sanitaria per il covid-19, Domenico intraprende una decisione importante, decide di trasferirsi da Roma a Pinerolo città d'origine della moglie, anche lui si sente in parte migrante, avendo lasciato parte dei famigliari a Roma. Il suo bagaglio di vita lo ha portato a maturare 20 anni di scoutismo con la moglie, perciò crede nell'importanza di mettere e spostare le tende, cambiando tragitti mentali e fisici.
Al CPIA insegna solo ad adulti per la maggior parte stranieri, cita di aver incontrato circa 25 etnie diverse.
Riconoscendosi nel ruolo di insegnante quello è il suo mandato principale come insegnante per adulti e quello di ridare una possibilità di crescita ai suoi alunni alcuni di essi anche persone fragili. Il suo motto è dello Scoutista: dove metto le tende, quello è il mio posto, ma l'obiettivo è spostarle per conoscere altro.
Giorgia Cristina allieva del Professor Fabbri e alunna presso il Centro Provinciale istruzione per adulti. Cristina è di origini rumene, vive serenamente vicino Pinerolo ha raggiunto l'obbiettivo di istruzione con cpia, è contenta di ciò che gli offre il territorio. Inserita integralmente lavora studia e riconosce al cpia e al suo insegnante un'opportunità per recuperare gli studi fatti in Romania rivalutare il suo percorso.
Cfiq - Consorzio Per La Formazione - L'Innovazione E La Qualità
Cfiq - Consorzio Per La Formazione - L'Innovazione E La Qualità
Jizrrel ha 35 anni, è arrivato in Italia più di 15 ani fa, attualmente vive a Pinerolo, dove ha intenzione di stabilizzarsi con la sua compagna. Lui e Greta lavorano presso CFIQ di Pinerolo come insegnanti. Jizzrel insegna lingue ma la sua formazione prevede anche un indirizzo filosofico. Greta ha competenze come insegnante ma soprattutto come coordinatrice, con un'esperienza presso CFIQ molto lunga. Le loro storie si uniscono in tale sede, sostanzialmente per la passione per l'istruzione, la formazione, l'insegnamento, la cultura e soprattutto per l'interesse ai giovani adolescenti che partecipano e frequentano il CFIQ. Greta, mantiene contatti come raccontato nell'intervista con i suoi alunni, anche se lontani geograficamente il ruolo non è più quello della “prof” ma qualcosa di più, un riferimento. Jizrrel, ama e non rinnega le sue origini colombiane anzi ne trasmette l'essenza la beltà; con e per i suoi allievi ricerca il sorriso il più bel mezzo comunicativo.
Entrambe vivono bene nel contesto pinerolese dove sono stabilmente residenti, apprezzano la dimensione il territorio e le strutture sportive. Accoglienza e educazione sono le basi della loro mission nella vita e in CFIQ: non approvano l'assistenzialismo fine a sé stesso ma la realizzazione della persona. CFIQ: Consorzio per la formazione l'innovazione e la qualità.
Marco (JImmy)
Marco (JImmy)
- Pinerolo
- IT
- Piazza Terzo Alpini, 1, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 04-2022
Jimmy ha 51 anni e vive a Pinerolo da 8 anni. E’ nato in provincia di Lecco e ha girato un po’ tutta Italia. Si definisce “barbone per scelta”, perché voleva capire le scelte che portano le persone ad adottare lo stile di vita della strada : si è sempre spostato, cercando situazioni nelle quali svolgere vari lavori (giardiniere, decoratore, addetto alle pulizie) e nelle quali poter vivere situazioni di vita comunitaria. Il periodo nel quale si è sentito più realizzato, è stato quello in cui ha potuto gestire una comunità di recupero e un dormitorio, situazione nella quale ha potuto mettere a frutto la sua esperienza e porsi nel ruolo di motivatore. Crede nell’esigenza di sviluppare politiche di prevenzione dai danni derivanti dall’abuso di sostanze e partecipa ad iniziative, organizzate da collettivi autonomi, che vanno in questa direzione: appassionato di musica e della musicoterapia come mezzo per aiutare le persone a capirsi e superare le proprie difficoltà.
Ora che ha raggiunto la maturità e gli sviluppi della sua vita lo hanno portato a Pinerolo, si è innamorato di questo territorio, del clima che si respira, della creatività del tessuto sociale e vorrebbe mettere radici, trovarsi un lavoro e una dimora stabile.
Vorrebbe che le istituzioni creassero un sistema che aiuti coloro che non hanno un lavoro a rendersi utili per il territorio (manutenzione di aree verdi, laboratori per lo scambio di saperi e competenze, cura di monumenti ed edifici pubblici), dinamica che aiuterebbe anche ad aumentare il comune senso civico. Auspica la creazione di centri di aggregazione, soprattutto per i giovani.
Seth
Seth
- Pinerolo
- GH
- Via XXV Aprile, 9, 10060 Piscina TO, Italia
- 04-2022
Seth è un ragazzo di 31 anni del Ghana, nel suo paese si occupava di manutenzione edile, muratore piastrellista, non aveva patente ma sapeva guidare le moto. Decise una decina di anni fa di migrare in Italia. Il suo esodo lo conduce in Libia, paese scalo da cui Seth dovrà uscire con molte difficoltà. Approda al porto di Taranto che dovrà lasciare dopo alcune settimane. La sua prima città italiana di riferimento sarà Bologna. Seth attenderà per un po' il permesso di soggiorno, che gli arriverà dopo 10/12 mesi dalla sua permanenza in Italia.
Seth vuole essere regolarizzato e integrato; così studia per prendere la licenza media, cerca un posto in cui vivere e un lavoro, in seguito verrà inserito in un corso di specializzazione formativa per addetto ai bancali e magazziniere, attraverso il tirocinio Seth attiva contatti e relazioni professionali, così incontrerà Mauro, titolare di piccoli supermercati di cui uno a Piscina di Pinerolo.
Seth si mostra una persona capace, motivata e educata.
Mauro non lo dimentica e quando si prospetta la possibilità di aprire un nuovo market a Piscina di Pinerolo, lo contatta per inserirlo nell'organico con assunzione regolare e prima qualifica da apprendista.
Ormai sono trascorsi più di 2 anni, Seth non molla, contratti rinnovati. A gennaio del 2022 il ragazzo del Ghana otterrà il contratto definitivo. Seth attualmente accompagnato dai suoi colleghi e amici ha un lavoro, è apprezzato, multilingue, abita non lontano da Pinerolo, che definisce un posto tranquillo in cui vivere, ha preso la patente.
Mauro il suo datore di lavoro, orgoglioso e contento di SETH , coinvolti entrambe nella possibilità della reciprocità, credibilità delle relazioni umane.
Caffè Londra
Caffè Londra
Cyril Cyaprian
Cyril Cyaprian
- Pinerolo
- NG
- Via Arnaud, 16, 10066 Torre Pellice TO, Italia
- 04-2022
CYRIL e' un ragazzo nigeriano di origine biafrana di 31 anni .
Il Sig Ugwvu distingue la sua origine biafrana e da quella nigeriana dovuta a molteplici guerre che hanno travolto il biafra che è poi diventato facente parte della Nigeria. CYRIL appartiene originariamente a “quei bambini che non avevano cibo” lui stesso racconta. Cyril ha competenze maturate in Nigeria come idraulico (attraverso apprendistato) esperienza di addetto autolavaggio esperienza maturata in Libia .
Nel 2014 parte dalla Nigeria e arriva in Libia dove dopo poco viene privato dei suoi diritti, dei documenti, dei soldi e rimane alla mercé di delinquenti libanesi. Arriva in Italia nel 2016, prende la licenza media e attraverso la diaconia valdese e cfiq educare.
Il Sig. Ugwvu è una persona molto credente e praticante attraverso le relazioni i contatti e la permanenza in territorio montano pinerolese si ritrova anche in percorsi di appartenenza religiosa, fondamentale è stata in tal senso la diaconia valdese. Tramite 2 enti formativi di Pinerolo. Educare e CFIQ intraprende un percorso formativo istruttivo che gli consegna un attestato come multiruolo nel campo alberghiero, Caffè Londra diventa il suo trampolino di lancio .
Cyril progetta nuovi percorsi, ha un lavoro da tre anni come barista al Caffè Londra di Torre Pellice il lavoro è la garanzia che gli permette di programmare, progettare e pensare a nuovi percorsi di vita.
Riconosce il percorso di legalità che ha ottenuto anche attraverso i ricoveri ospedalieri, la croce rossa e le cure ricevute appena sbarcato in Italia, di cui è grato.
Antonello
Antonello
- Pinerolo
- IT
- Piazza Terzo Alpini, 1, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 04-2022
Antonello è nato a Sant’Antioco, in Sardegna, nel 1959; la sua famiglia si è trasferita a Torino quando lui aveva due anni. Da bambino aspirava a diventare architetto, ma ha capito presto che lo studio non faceva per lui: la sua vera aspirazione era l’arte, nelle sue diverse forme. Da piccolo amava già disegnare (per lo più paesaggi e nature morte) e, da adolescente, ha cominciato a lavorare nella bottega dello zio, esperto artigiano del vetro; si è, quindi, specializzato nella vetreria artistica, nel restauro delle vetrate di chiese e abitazioni, nella creazione di mosaici. Purtroppo gli avvenimenti della vita non gli hanno permesso di continuare ad operare nel settore e ha svolto diversi altri lavori, ma prediligendo sempre quelli a sfondo artistico (falegnameria, restauro, intarsio): è stato anche corriere, decoratore e addetto alle pulizie, oltre ad aver lavorato in fonderia.
A seguito di diversi lutti in famiglia, ha attraversato un periodo di depressione, che lo ha portato a sviluppare una dipendenza dall’alcol, dal quale è uscito, dopo un periodo di recupero. Oggi Antonello sta bene e ha voglia di riprendersi la sua vita, ma, seppur motivato e con molte competenze, fatica a trovare lavoro, a causa dell’età.
A Pinerolo ci è arrivato in età avanzata e se ne è innamorato. Vorrebbe che ci fossero, però più luoghi di aggregazione, soprattutto per i giovani. Il suo sogno sarebbe quello di avere un laboratorio, in cui insegnare ai giovani l’artigianato artistico che lo ha appassionato.
ENGIM Pinerolo
ENGIM Pinerolo
Anna è la responsabile degli aspetti organizzativi e didattici della sede ENGIM di Pinerolo, dove lavora da 25 anni, occupandosi anche della relazione con i ragazzi e con le famiglie. Franco è il direttore da 6 anni, ma lavora con l’ente dall’81.
Conosciuta come “Il Murialdo”, quella di Pinerolo è la sede ENGIM più grande del Piemonte, “qui ci occupiamo di obbligo di istruzione, corsi per adulti occupati e disoccupati, corsi per disabili, corsi per apprendisti e corsi a libero mercato” - ci spiegano.
L’offerta di corsi di formazione professionale rivolti ad adulti e ragazzi è ampissima: dal settore del benessere, all’elettronica, passando per l’artigianalità della falegnameria, e non solo.
Progetti per il futuro? “Speriamo di aprire già questo settembre il progetto di Impresa Formativa”, un’attività simile a un bistrot o a una bottega per far vivere una vera e propria esperienza di lavoro all’interno della scuola.
Lorenzo
Lorenzo
- Pinerolo
- IT
- Via Trento, 6, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 04-2022
Lorenzo ha trent’anni, è nato a Moncalieri, ma ha sempre vissuto a Pinerolo. Dopo essersi laureato in architettura al Politecnico di Torino, ha deciso di concretizzare la sua passione per il food & beverage aprendo tre diversi locali nella città di Pinerolo: dalla cucina hawaiana all’enoteca, non facendosi mancare nulla. Secondo lui infatti, ciò che mancava nella cittadina era un’offerta per lo svago serale e/o notturno dei giovani abitanti, che piuttosto, si spostavano altrove. Un settore, il suo, talvolta oggetto di pregiudizi che ne precludono lo sviluppo.
Il suo tempo libero, seppur poco, è dedicato agli amici di infanzia e alla continua ricerca e scoperta di nuovi prodotti enogastronomici da inserire nei suoi locali.
Lorenzo crede nel futuro che questa città può avere, specialmente per i giovani, ma a parer suo c’è uno “scontro” con la vecchia generazione che si trova ad affrontare una città che anno dopo anno si sta sempre più ringiovanendo: “quando io avevo diciott’anni non c’era questa vita notturna”, e il fatto che oggi l’offerta di locali stia aumentando non dev’essere visto negativamente.
Pro loco Pinerolo
Pro loco Pinerolo
Andrea riveste 2 ruoli professionali uno pubblico come neo presidente della Pro loco di Pinerolo, l'altro in veste di titolare del bar Caffè del chiosco.
Queste 2 posizioni gli danno la possibilità di ascoltare, accedere, rilevare con modalità differenti i bisogni, le istanze, le problematiche dei suoi clienti e dei suoi concittadini. In veste di neo presidente i suoi sforzi sono orientati a coordinarsi con le associazioni del territorio e con il Comune per progettare, programmare, migliorare il turismo, l'interesse sulla Città di Pinerolo, alcuni esempi sono eventi straordinari come i mercatini natalizi o le manifestazioni di carattere sportivo popolare come la Pinerolo che pedala, la notte dei dehor, senza trascurare la storicità della città che si riscontra nelle istituzioni come il Museo Storico dell'Arma di Cavalleria, Pinerolo culla della cavalleria e dell'equitazione.
Andrea non vorrebbe che Pinerolo apparisse solo come una città di pensionati, sente il bisogno di creare e proporre degli investimenti sui giovani, l'importanza di riconoscere e dare vita e spazi ai cittadini che si propongono per iniziative singole o di gruppo restituendo e riconoscendo agli stessi capacità e iniziativa.
L'ottimismo non manca, le sinergie con le associazioni sono attive, la progettualità, la voglia di fare e sperimentare sono essenziali e da stimolare.
Andrea, attraverso il suo bar che gestisce dal 2012 ha un’interfaccia diversa con i suoi concittadini e/o clienti, bisognosi talvolta di un confidente, di un ascoltatore non giudicante, clienti con cui si intersecano bisogni comuni, dialoghi piu' alla pari, quelli con il barista, incontri anche con persone fragili, o temporaneamente ai margini.
Unes Pinerolo
Unes Pinerolo
- Pinerolo
- IT
- Via XXV Aprile, 9, 10060 Piscina TO, Italia
- 04-2022
Mauro ha origini veneto piemontesi, risiede a Bruino, 59 anni, gestisce 2 supermercati di cui uno a Piscina di Pinerolo.
Si è diplomato come perito meccanico, nello specifico capo officina, si laurea intorno al 2010 in Scienze amministrative, consulenza del lavoro, facente parte di scienze politiche.
Per Unes riveste il ruolo di responsabile delle risorse umane e responsabile degli acquisti.
Conosce il territorio da circa 24 anni, nelle comunità piccole come quella di Piscina o Bruino ha investito molto, tale investimento non è mai stato disatteso per la facilità ad attivare rapporti e relazioni con i clienti, non solo a titolo commerciale, perché si crea coesione, dialogo, conoscenza che in alcuni casi si trasforma in amicizia.
Il piccolo borgo diventa facilitatore di comunicazioni e affiatamento.
Ha una moglie e 2 figli, per lui il valore della famiglia è essenziale e supportante.
Mauro si specializza da giovane nel settore commerciale e alimentare, ha lavorato in diversi supermercati.
Ritiene importanti le parole educazione, rispetto e riconoscimento del prossimo; per lui nella parola maestro risiede colui a cui dare rispetto, ricevendo conoscenze, possibilità, istruzione.
Si ritiene fortunato per aver costituito un supermercato a carattere famigliare, i suoi dipendenti, che non ama definire così, fanno parte per lui di una famiglia (la seconda) quella lavorativa che con il tempo si trasformano in relazioni più profonde.
Mauro si identifica e reputa essenziali i concetti di inclusione della migrazione, “siamo stati tutti migranti…”
Bunna - Africa Unite
Bunna - Africa Unite
Si chiama Vitale, ma tutti lo conoscono come “Bunna”, il cantante del gruppo reggae “AFRICA UNITE”.
Pinerolese da sempre, si è diplomato in Ragioneria e, dopo aver fatto diversi lavori (tra cui anche il falegname, con lo zio), ha dedicato la sua vita alla musica ed è ben felice di poterlo considerare il suo lavoro a tutti gli effetti. Il successo lo ha raggiunto già a fine anni ’80, quando gli Africa sono diventati un gruppo di livello internazionale: ha viaggiato in tournè in tutta Italia e in buona parte d’Europa, diventando una delle voci più conosciute del panorama Reggae; ciò nonostante, ha sempre mantenuto un forte senso di appartenenza con il territorio Pinerolese, del quale ha sempre colto il lato provinciale, ma stimolante. Oggi è anche un padre di famiglia, con due bambini, ma riesce comunque a conciliare musica e vita privata.
Per Pinerolo è un punto di riferimento: collabora con diversi musicisti locali, favorendo artisti emergenti, ma prende anche parte a eventi culturali; non ha mai puntato ad essere un personaggio ed è ben contento di essere riconosciuto più per le sue qualità umane, che per il curriculum.
Vorrebbe che il territorio fornisse maggiori possibilità di aggregazione per i giovani e luoghi di ascolto, per intercettare i bisogni degli individui. Ritiene che ci sia l’urgenza di affrontare in modo concreto l’emergenza ambientale e si fa promotore di eventi di divulgazione su argomenti green.
Chiale
Chiale
Verano nasce nel 1956, a Pinerolo, secondo di 9 fratelli. Oggi è il titolare del negozio Chiale, una realtà nata nel 1889, a conduzione familiare: il fondatore dell’azienda era il suo bisnonno, che ai tempi svolgeva il lavoro di calderaio (stagnava l’interno di pentole e tegami in rame, per evitare che rilasciassero sostanze nocive). In questi decenni, la ditta si è trasformata, adattandosi alle esigenze del mercato, passando dall’essere una realtà artigiana, al diventare un polo commerciale, con due negozi (uno a Pinerolo e uno a Saluzzo) ed un mobilificio. Ditta a conduzione familiare, in cui ogni fratello ha un proprio ruolo di responsabilità, a seconda delle proprie attitudini e competenze, ma con più di trenta dipendenti, che vengono considerati parte della famiglia allargata.
Verano ha studiato per diventare geometra, andando a scuola al mattino e (come tutti i suoi fratelli) aiutando i genitori in negozio al pomeriggio, un po’ per gioco, un po’ per senso del dovere; tuttavia, appena ha finito gli studi, in modo naturale ha cominciato a lavorare a tempo pieno, partecipando attivamente all’espansione e all’ammodernamento dell’azienda, che continua a gestire con i fratelli, anche oggi che ha raggiunto l’età pensionabile.
Molto attento ai bisogni del territorio, si dedica al volontariato e alla beneficienza, sia a titolo personale, che a nome del marchio “Chiale”: gli ambiti nei quali agisce sono il sostegno alle povertà, la valorizzazione e la salvaguardia del suo territorio, dei monumenti e dell’ambiente; crede molto nella necessità dell’alternanza scuola-lavoro, occasione formativa per generazioni di giovani, sempre meno abituati alla fatica e al sacrificio. Nel tempo libero, si dedica allo sport (tennis, sci e ciclismo) e alla famiglia.
Sinergie
Sinergie
Luca è nato e cresciuto a Pinerolo, dove ha iniziato a collaborare con un’associazione culturale fin dai tempi del liceo per poi specializzarsi in progettazione sociale e culturale.
Oggi è il coordinatore dell’Ambulatorio sociale e del progetto più recente Sinergie. L’idea è quella di creare una rete delle associazioni presenti sul territorio: “tramite la condivisione di spazi e esperienze, cerchiamo di far nascere delle sinergie, collaborazioni e forme di mutualismo” - spiega. Sono tante e variegate le attività che si svolgono all’interno degli spazi messi a disposizione da Sinergie: dai corsi di formazione specifici per gli operatori del terzo settore, alle attività pratiche e al dopo scuola per lo più rivolte a famiglie con background migratorio.
Guardando al futuro, Luca si augura maggiore partecipazione, “che gli spazi siano vissuti” e che ci siano più scambi possibili tra le persone. “Abbiamo sempre avuto ottimi rapporti con tutti, ma la maggiore criticità rimane quella di far nascere effettivamente nuove collaborazioni tra le associazioni già esistenti”.
Galup
Galup
Alberto Mossotto è direttore commerciale e marketing dell’azienda gastronomica Galup, nata nel 1922.
Durante la crisi del 2013/2014 l’azienda viene rilevata e alcuni spazi ristrutturati: alcuni di questi non erano mai stati modificati dal 1949.
Alberto racconta che negli ultimi anni c’è stato un grande lavoro sul packaging e ricorda che oltre all’amato panettone, la produzione riguarda circa 350 prodotti.
Il filo conduttore che l’azienda cerca di mantenere è la qualità, come dimostra la glassa nocciole IGP. Il percorso per raggiungere la sostenibilità è difficile ma avviato. L’intento è quello di continuare a festeggiare sulle tavole degli italiani e diversificare: i prodotti senza glutine piacciono, così come le collaborazioni con gli chef stellati. Questo naturalmente comporta un aumento dei prezzi ma il riscontro coi clienti è sempre stato positivo, anche durante la pandemia.
“Ci siamo accorti che online compravano anche persone over 50, questa è stata una soddisfazione!”.
Obiettivi futuri? Espandersi a livello mondiale tramite i social. Galup mantiene i rapporti con il territorio: “ ad esempio, siamo sponsor del Pinerolo FC e cerchiamo di aiutare le realtà territoriali, anche se il futuro è l’estero, manterremo sempre le nostre radici nel pinerolese”.
Rotary club
Rotary club
Marco è un ingegnere meccanico di 53 anni, che da molti anni lavora in un’azienda che si occupa di stampa in 3D. Ha dedicato la sua vita prima allo studio, poi al lavoro. Nel tempo libero gli piace giocare a calcetto con gli amici. É l’attuale presidente del Rotary Club di Pinerolo, un’associazione di servizi, nata nel 1905 negli Stati Uniti e presente in tutto il mondo. Nel suo anno di mandato, Marco tiene le fila dei vari progetti, rappresentando l’associazione sul territorio.
La sede pinerolese viene fondata nel 1955 e conta attualmente 69 soci iscritti. Il suo spirito conviviale ha come scopo di raccogliere idee e risorse per soddisfare le necessità del territorio, promuovendo non solo l'alfabetizzazione, lo sviluppo comunitario e la cura dell’ambiente, ma anche la prevenzione dei conflitti.
L'attenzione dei soci è anche rivolta a realtà lontane da Pinerolo come, ad esempio, l'Africa. Il Rotary club crede nella necessità di formare le nuove generazioni e, infatti, assegna annualmente borse di studio a studenti meritevoli, in situazioni economiche fragili. Da un paio d’anni la collaborazione con la fondazione SPECCHIO DEI TEMPI, ha dato origine allo sportello d'ascolto SPECCHIO POINT presso cui le persone possono richiedere un sostegno per impellenze economiche alle quali non riescono a far fronte. Uno dei punti cardine dell’associazione è, inoltre, il volontariato attivo che permette la realizzazione di progetti concreti.
Ambulatorio Sociale di Pinerolo - SOMS
Ambulatorio Sociale di Pinerolo - SOMS
Emilio Gardiol è il presidente della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Pinerolo, fondata nel 1848, la prima in Italia.
In occasione del primo festival del mutualismo, nel 2019, proprio nell’ottica del mutuo soccorso nasce l’iniziativa dell’Ambulatorio Sociale. Sono 17 i medici volontari che partecipano alla costituzione del progetto con l’idea di offrire servizi sanitari ad un prezzo conveniente ai soci SOMS e, soprattutto, servizi sanitari gratuiti a chi non può permettersi di accedere al servizio sanitario nazionale per le lunghe liste di attesa ad esempio, o a quello privato per i costi elevati. In più, oltre alle visite mediche specialistiche e generali, vengono istituiti tre sportelli specifici: supporto psicologico, nutrizione e assistenza legale.
L’utenza dell’Ambulatorio è composta principalmente da immigrati e profughi, che arrivano attraverso i corridori umanitari. Emilio si dice grato e riconoscente a medici e infermieri, che, ci tiene a sottolineare, esercitano tutti la propria professione gratuitamente.
Il territorio pinerolese è per tradizione molto ricco di iniziative sul piano sociale: “è una delle città in Italia che ha il maggior numero di associazioni in proporzione alla popolazione”, purtroppo però, non sempre queste dialogano fra loro, “questa ricchezza va messa in rete, c’è mancanza di collaborazione”, ci spiega, evidenziando le priorità da affrontare “in più mancano locali e spazi fisici di aggregazione dove attuare le iniziative”.
Libreria Volare
Libreria Volare
Marco Vola è il proprietario della Libreria Volare di Pinerolo dal 1996, una delle librerie indipendenti più importanti a livello nazionale. Prima di diventare librario ha lavorato nel settore marketing in varie aziende, ma col tempo si è stancato della mansione e di un ambiente poco etico. Subito dopo essersi licenziato ha viaggiato per il mondo con la moglie, per visitare librerie e trarne ispirazione, attività che ha sempre amato anche quando si spostava per le gare sportive di corsa, che lo hanno portato dal deserto di Atacama al Circolo Polare Artico.
Insieme alla famiglia ha deciso così di ristrutturare i locali dei nonni macellai e di inserirvi all’interno grossi scaffali pieni di volumi. Gli spazi sono larghi, pensati apposta per potervi girare comodamente.
Negli anni di boom economico e senza internet, gli affari andavano bene: il centro città era attivo, i negozi erano aperti e al pubblico è sempre piaciuto leggere. Inoltre Volare era una libreria moderna per i tempi. “Per sopravvivere bisogna essere sempre un po’ avanti. Ad esempio ora bisogna saper usare internet: io non so farlo, se ne occupano i miei figli, ma per continuare a vendere siamo obbligati ad adoperarlo, perché il libro fortunatamente, non è destinato a morire, ma sta già cambiando il modo di venderlo.”
Marco sostiene che Pinerolo sia una città in cui si legge molto per vari motivi: c’è un buon sistema bibliotecario e un ottimo sistema scolastico, così come la minoranza valdese che, come tutte le minoranze, traina la comunità.
Ciò che dispiace ammettere è come sia cambiato il modo di entrare in libreria: prima lo si faceva timorosi ma incuriositi, adesso lo si fa dopo che si è andati su internet e il libraio non può più permettersi di consigliare.
Alla domanda sui progetti futuri risponde : “Sopravvivere e sviluppare l’online, anche con prodotti di cartoleria di un certo livello (Saypaper). Sul territorio dobbiamo essere più bravi di Amazon, ce la faremo.”
ANFFAS Pinerolo
ANFFAS Pinerolo
Patrizia fa parte di Anffas da circa 30 ,il suo accesso fu dovuto al riconoscimento di una disabilità importante di sua figlia Irene.
La signora Patrizia ha 65 anni, il ruolo di direttrice la coinvolge molto, sia per l'organizzazione delle molteplici attività di supporto alle famiglie iscritte, circa 60, sia pragmaticamente per l'avvio di progetti, attività, organizzazione soggiorni estivi, gite che vengono attivate, organizzate e proposte per le persone disabili e le loro famiglie.
L'Anffas è un’associazione Onlus nazionale di famiglie con persone con disabilità fisiche o relazionali, gestita fondamentalmente da volontari. Patrizia sostiene che la pandemia da covid-19 ha fortemente ostacolato e impedito il mantenimento e l'avvio delle attività di supporto per le famiglie, che hanno subito un impoverimento.
I progetti e le attività svolte sono coadiuvate dal Ciss (consorzio intercomunale servizi sociali), si integrano come partner di collaborazione anche altre realtà e istituzioni, come le scuole, il Comune di Pinerolo e l’Asl.
L'associazione si autofinanzia attraverso i suoi prodotti, vengono fatti mercatini con i lavori realizzati.
Le parole chiave: lavoro in rete, progetti accessibili ai portatori di disabilità, sostegni economici e inclusione.
Pape Assane
Pape Assane
- Pinerolo
- SN
- Piazza Terzo Alpini, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 02-2022
Pape è un uomo di origine senegalese di trentacinque anni che è arrivato in Italia nel 2009. Attualmente vive a Porte di Pinerolo con la moglie e tre figli e svolge attività di collaborazione col centro sportivo del Malanaggio come operatore di accoglienza e manutenzione.
In Senegal ha giocato a calcio ai massimi livelli ma non è riuscito ad avere successo in Italia e quindi si è reinventato come operatore in diverse aziende del territorio come operatore di macchine a controllo numerico. Purtroppo nel 2021 l’azienda è fallita e Pape Assane Bodian è rimasto senza lavoro.
Gianluca
Gianluca
- Pinerolo
- IT
- Piazza Terzo Alpini, 1, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 02-2022
Gianluca ha trentun anni e, attualmente, vive presso un gruppo appartamento a Pinerolo. E’ uno dei pionieri della squadra di calcio del Pinerolo for disable (poi Juventus for special) in cui milita dal 2011 nel ruolo di portiere. Nel tempo ha svolto vari incarichi lavorativi mediante tirocini ma mai nessuno di questi gli ha permesso di stabilizzarsi e di essere assunto. Ha svolto vari incarichi, come scaffalista nei supermercati, cameriere, cucina e operatore in aziende che si occupano di verde pubblico. Per l’associazione asd Nessuno Escluso è parte del team di formazione nelle scuole per portare avanti progetti educativi e di sviluppo della cultura dell’inclusione.
Oratorio San Domenico
Oratorio San Domenico
- Pinerolo
- IT
- Viale Savorgnan D'Osoppo, 1, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 02-2022
Negli anni ottanta e novanta l’oratorio San Domenico era un punto di riferimento assoluto per la città di Pinerolo. All’ombra di quel campanile, posto ai confini del centro storico della città, si catalizzavano bambini e adolescenti, figli di immigrati e figli dei nativi della città, e, attorno ad un pallone ed un campo di terra e polvere, facevano un’esperienza di integrazione ed inclusione autentica e spontanea. L’oratorio San Domenico era un luogo dove i ragazzini della città sperimentavano opportunità uniche di amicizia, solidarietà e sport. Nel tempo, con i cambiamenti sociali e culturali avvenuti nei decenni successivi, la forza propulsiva ed il richiamo affascinante dell’oratorio si è arenato. Pino e Gianluca, che negli anni novanta erano tra i frequentatori dell’oratorio, decidono, a partire dal 2017 di restituire all’oratorio e alla città tutto ciò che loro avevano preso nei decenni precedenti. Come? Facendo rivivere l’oratorio e facendolo risplendere di quella nuova vita e di quel fascino di un tempo dando vita al progetto “Officina della quotidianità”: uno spazio di aggregazione e amicizia in cui creare nuove opportunità di gioco e esperienze culturali di crescita.
La vita dell’oratorio rappresenta quindi un polmone pulsante di vita all’interno della città di Pinerolo.
Gruppo Arcobaleno
Gruppo Arcobaleno
L’esperienza dell’associazione GRUPPO ARCOBALENO prende il via nei primi anni novanta, grazie ad un gruppo di amici che si catalizza attorno ad un bisogno concreto: portare generi di prima necessità nella ex Jugoslavia.
Il lavoro dell’associazione prende forma in maniera più strutturata e consapevole nella seconda metà degli anni novanta in cui i volontari si recano spesso nella Bosnia colpita dalla guerra civile e costruiscono con le persone del luogo rapporti di fiducia che si manterranno solidi ed inalterati negli anni.
Silvano Fera, presidente e anima dell’associazione, organizza vari viaggi e raccolte di fondi per sostenere progetti di supporto e progetti educativi nell’immediato dopo guerra. Si organizzano anche viaggi da Pinerolo per permettere a cittadini ed istituzioni di conoscere la realtà in cui Silvano ed il primo gruppi di pionieri, si sono recati per molti anni.
Il rapporto tra Pinerolo e Derventa si cristallizza in modo profondo e fecondo fino al punto in cui si propone un gemellaggio tra le due città a suggello del lavoro di solidarietà e scambio culturale che Silvano e i suoi amici hanno portato avanti per molto tempo.
Attualmente l’associazione prosegue il lavoro di mantenimento delle relazioni e di scambio culturale con la Bosnia e la città di Derventa.
Pochi anni fa, Silvano Fera ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Derventa.
Azienda Aimone
Azienda Aimone
Giorgio Aimone ha imparato a svolgere il suo mestiere di allevatore, crescendo professionalmente nell’azienda di famiglia. La sua passione per la natura e per gli animali lo hanno condotto a compiere la stessa scelta professionale del padre!
Giorgio si dedica alla gestione dell’azienda ma, nel tempo, comprende che la gestione intensiva dell’allevamento non è congruente coi suoi principi e decide di dedicarsi ad un tipo di approccio alla professione con una metodologia di lavoro più rispettosa di ambiente e animali.
Nel frattempo Giorgio e Giannella si sposano e costruiscono la loro bella famiglia di cinque figli i quali sono in buona parte coinvolti nello sviluppo dell’azienda di famiglia.
A partire dalla primavera del 2022 l’azienda gestirà anche un agriturismo chiamato “Granello di senape”
Associazione Talassamici
Associazione Talassamici
- Pinerolo
- IT
- Corso Carlo e Nello Rosselli, 93c, 10129 Torino TO, Italia
- 02-2022
Lorenzo è una persona talassemica di quarant’anni, originario di pizzo Calabro che si è trasferito in Piemonte, a inizio millenio, per motivi di studio.
Laureato in giurisprudenza, convive con Laura, la compagna di una vita ed è tra i primi elementi storici della squadra di calcio della Juventus for special (già Pinerolo for disable).
Lorenzo è sempre stato attivo in ambito sociale ed è stato membro attivo dell’associazione talassemici già da diversi anni. L’associazione opera in ambito sociale per diffondere l’importanza della donazione del sangue, indispensabile per le persone con talassemia.
Da pochi mesi è presidente dell’associazione talassemici e sta continuando a produrre nuove idee e pensieri per rendere più capillare possibile l’esigenza e la pratica della donazione di sangue.
Andrea
Andrea
- Pinerolo
- IT
- Piazza Terzo Alpini, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 02-2022
Andrea ha svolto per anni l’attività di fabbro nell’azienda di suo padre che si occupava di costruire e posare in opera delle cancellate di ferro ed inferriate.
Dopo la morte del papà, avvenuta nel 2007, la famiglia è costretta a cedere l’azienda e Andrea resta senza occupazione. La situazione emotiva diventa sempre più fragile e precaria ma lui, decide di non scoraggiarsi e si forma da autodidatta all’ambito informatico. Purtroppo non riesce a trasformare questa passione in attività lavorativa ma, grazie all’associazione Nessuno Escluso e alla cooperativa Coesa, inizia ad operare nel sociale, inserendosi attivamente nei vari progetti di inclusione portati avanti dall’associazione. Si occupa di supportare, dal punto di vista informatico, le varie attività di formazione nelle scuole e supporta l’associazione in qualità di social media manager.
È fondatore dell’associazione Inclusion lab che, ha finalità di portare avanti vari percorsi di inclusione soprattutto da un punto di vista culturale e formativo.
Dal novembre 2021 ha iniziato un tirocinio lavorativo presso il centro diurno La Gabbianella di Orbassano, gestita dalla cooperativa Coesa.
Avvocato Volpin
Avvocato Volpin
- Pinerolo
- IT
- Piazza Vittorio Veneto, 5, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 02-2022
Monica è un’avvocatessa che svolge in modo appassionato la professione di avvocato. Monica ha la consapevolezza che, pur essendo più faticoso, è molto più appagante e gratificante, vivere per unire e non per dividere. Monica inserisce nel suo modus operandi professionale anche una buona dose di gentilezza, attenzione a chi rischia di restare indietro, occupandosi quindi anche di persone che, per motivi vari, non hanno la forza economica per permettersi un difensore in caso di contenzioso.
Per tale ragione Monica Volpin è anche amministratore di sostegno e gestisce il patrimonio economico di persone fragili che fanno fatica ad occuparsene oppure per tutelarle da pericoli e da persone che potrebbero approfittare della loro fragilità.
Monica cerca di instaurare con i propri “assistiti” un rapporto paritario di relazione amichevole e distesa al fine di progettare insieme la gestione della vita della persona nella logica dei valori di scelta responsabile del singolo e di autodeterminazione.
Parrocchia di Pinerolo
Parrocchia di Pinerolo
- Pinerolo
- IT
- Via al Colletto, 16, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 02-2022
Don Massimo Lovera è il parroco della parrocchia Santo Spirito di Pinerolo. Il contesto socio culturale della parrocchia ed il quartiere che lo circonda è un ambiente decisamente molto popolare. Per tale ragione l’operato di don Massimo e dei suoi collaboratori (corresponsabili, come ama chiamarli lui) guarda nella direzione di offrire risposte concrete ai bisogni di emarginazione, isolamento e nuove povertà. L’oratorio è un ambiente aperto che offre continuamente nuove opportunità di incontro, amicizia e relazione attraverso spazi di formazione, recupero percorsi scolastici, sport.
La parrocchia lavora molto in sinergia con le istituzioni civili ed è attenta ai bisogni dei singoli abitanti del quartiere e alle necessità più lontane: da un po’ di tempo collabora con un progetto sostenuto dal vescovo emerito della diocesi in Burkina Faso.
Il podio sport
Il podio sport
Il Podio è un’attività imprenditoriale che si occupa di commercio di articoli e abbigliamento sportivo. Fabrizio lavora in azienda da molto tempo e ha contribuito in modo sostanziale all’implemento ed allo sviluppo dell’azienda, aiutando l’ampliamento di punti vendita in altri territori piemontesi, soprattutto in provincia di Cuneo.
Il Podio resta un riferimento per tutti i pinerolesi che, oltre a prodotti di ottima qualità, trovano tra i collaboratori di Fabrizio, anche persone alla mano, disponibili e professionalmente preparati.
Il Podio non si limita solo al commercio. Fabrizio ed i suoi collaboratori sono molto attenti alle problematiche sociali e, nel tempo, hanno sostenuto ed alimentato, progetti di utilità sociale e di solidarietà in piena sinergia e collaborazione con varie associazioni del territorio. Negli ultimi tre anni, in collaborazione con Banca Generali e l’associazione sportiva Nessuno Escluso (che si occupa di progetti di inclusione sociale) il podio promuove e sostiene il progetto SPORT INCLUSION che consiste nello sviluppo di una realtà locale di pallavolo dedicata ad atleti o aspiranti tali con disabilità cognitiva, intellettiva e relazionale.
Palestra Sportica
Palestra Sportica
L’associazione SPORTIKA è un riferimento sportivo ed aggregativo per la città di Pinerolo. Esiste dal 1991 su iniziativa di Paola Martina che, allora, era una neo laureata in Isef. L’esperienza dei pionieri della Sportika inizia in un garage di Pinerolo e, fin da subito, diventa un riferimento irrinunciabile per tutti i bambini, bambine, ragazzi e ragazze che vogliono cimentarsi nella ginnastica artistica.
Dopo alcuni anni arriva la grande opportunità di espandere le proprie attività e viene inaugurata la sede di Via cattaneo a Pinerolo. Da quel momento l’offerta della sportika si espande e raggiunge, oltre alla ginnastica artistica anche la giocoleria, l’arrampicata, la ginnastica acrobatica, il parkour, e la ginnastica dolce dedicata a persone anziane che, alla sportika, trovano, oltre ad uno spazio in cui cimentarsi nello sport, anche uno spazio aggregativo e utile per generare opportunità di confronto e amicizia. Alla sportika hanno mosso i loro primi passi anche alcune atlete che, oggi, sono diventate un punto fermo della nazionale italiana di ginnastica artistica come la pinerolese Irene Lanza.
Vestireciclo
Vestireciclo
- Pinerolo
- IT
- Via Trento, 4, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 02-2022
Valerio è stato per quarant’anni dirigente sanitario ASL e dirigente dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, occupandosi quindi sia di aspetti igienisti che della tutela del territorio e dell’ambiente. Dal 2005 è il presidente dell’associazione Vestireciclo, che è molto di più di un negozio di abiti usati, diversamente da come si potrebbe immaginare da una prima occhiata distratta alla vetrina. Il progetto è quello di “fare un salto di qualità” nel recupero di abiti usati, avendo un negozio, e coinvolgendo un’ampia rete di volontari/e e figure fondamentali come le donne di Casa Betania: “le persone devono sapere che quando comprano un capo, dietro c’è solidarietà”, che, ci spiega, è lo scopo principale con cui nasce l’Associazione.
Tra le tante azioni di sostegno attivate, Valerio racconta anche dei progetti realizzati oltre oceano per un ospedale a Cuba e in Brasile con un’associazione di donne del movimento Sem Terra; mentre a Pinerolo, con molto orgoglio spiega cos’è il “Muro della gentilezza” che troviamo di fronte al negozio, “l’esperienza del dono nella forma più corretta”.
La cittadina risponde positivamente all’attività di Vestireciclo e la predisposizione delle persone all’acquisto di abiti usati e a comprenderne il significato è decisamente maturata nel tempo. Tuttavia, Valerio sostiene che sia ancora difficile “fare rete”: sono tante le iniziative interessanti sul territorio, sarebbe interessante confrontarsi tra attori e magari collaborare, cosa che non sempre risulta facile.
ASD Nessuno Escluso
ASD Nessuno Escluso
- Pinerolo
- Viale Grande Torino, 7, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 02-2022
Alessandro, insieme a ASD Nessuno Escluso, collabora a numerosi progetti sia nell’ambito scolastico che sportivo sul territorio pinerolese. Nelle scuole segue il progetto “Italia educante” occupandosi principalmente di contrastare il rischio di dispersione scolastica di alcuni ragazzi, ma non solo. Sui campi sportivi, invece, da più di tre anni segue “Juventus for special”: progetto di inclusione che nasce a Pinerolo diversi anni prima con l’intento di riunire tutti i ragazzi con disabilità sul territorio per allenarsi insieme e formare una squadra di calcio. Il progetto sportivo cresce rapidamente, comprendendo anche la scuola calcio che da l’opportunità ai giocatori di esordire nelle prime squadre: “oggi sono previsti quattro livelli in cui i ragazzi vengono suddivisi sulla base delle abilità sportive, non delle loro disabilità”.
Nel tempo libero Alessandro ama viaggiare, ma anche godersi il territorio facendo escursioni in montagna. Per lui Pinerolo è la città più bella del mondo, e nonostante molti dei suoi amici e coetanei si sono trasferiti altrove, lui non ha intenzione di lasciarla: “io immagino il mio futuro qui, c’è tutto, ma immagino un futuro in cui Pinerolo deve camminare stando al passo con i tempi”.
Macelleria Lasri
Macelleria Lasri
- Pinerolo
- MA
- Vicolo Carceri Giudiziarie, 8, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 02-2022
Khalid nasce a Casablanca, Marocco, dove rimane fino al secondo anno di università, prima di seguire il fratello in Spagna. La sua è una famiglia di migranti: “chi vive in Spagna, chi in Belgio, Olanda (…)”, e poi lui, che arriva in Italia ormai più di vent’anni fa.
Inizialmente raggiunge la sorella in Veneto e dopo aver svolto diversi lavori nel settore delle costruzioni, si trasferisce a Pinerolo nel 2013 con la famiglia, dove rileva dal cognato la macelleria Lasri.
Oggi, qui, Kahlid non vende solo carne, ma moltissimi prodotti della sua terra, dal tè al cous cous, passando per spezie e datteri, e soprattutto incontra e parla con tante persone di provenienze diverse: “Qui bisogna parlare spagnolo con chi arriva dall’Ecuador, inglese con i nigeriani e anche francese”. È proprio questo uno dei motivi per cui a Pinerolo vive bene: è piccola, c’è tutto e “si riesce a parlare, a discutere”, spiega Kahlid, “ci sono meridionali, c’è immigrazione in generale, e quando è così l’integrazione è più facile”. Certo, non esclude che in futuro possa tornare in Marocco, alla fine “tutti vorrebbero tornare dalla propria terra madre”, mai dire mai.
Albergian
Albergian
- Pinerolo
- IT
- Corso Torino, 85, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 02-2022
Giacomo è la quarta generazione a guidare l’azienda storica di specialità piemontesi pluricentenaria, nata dall’intuizione del bis-nonno che inaugura il primo albergo del territorio a Pragelato nel 1908, dando il via al turismo di montagna. Quella di Albergian è una storia familiare che parla di artigianalità, tradizione e prodotti che valorizzano la territorialità e la stagionalità montana. “Lavoriamo anche all’estero ma cerchiamo di preservare saldamente il cuore dei nostri prodotti locali” spiega Giacomo “Per questo oggi continuiamo a produrre dai liquori alle caramelle e dalle confetture agli antipasti piemontesi”.
Nonostante quella con l’azienda di famiglia sia una vera e propria storia d’amore - scherza mostrandoci il tatuaggio -, Giacomo trova il tempo per la Croce rossa, prestandosi per le Unità di Strada, ma anche per lo sport, dal calcetto al padel, dallo sci al ciclismo.
Secondo lui Pinerolo ha molto da offrire, c’è “comunità”, si cerca di fare rete. Fa parte del Rotary che, insieme ad altri enti, agisce su interventi importanti nel sociale. L’esigenza che emerge di più è quella di “fare squadra”, anche se a volte è complicato per lo scarso ricambio generazionale.
Vescovo di Pinerolo
Vescovo di Pinerolo
- Pinerolo
- IT
- Via Vescovado, 1, 10064 Pinerolo TO, Italia
- 01-2022
Derio Oliviero, Vescovo di Pinerolo, è nato a Cuneo, prima di trasferirsi nella cittadina torinese: si definisce un “nuovo arrivato” anche se quando è giunto nella città della cavallerizza, quattro anni fa, si è sentito subito a casa. Dal primo momento, è stato colpito dalla vivacità del territorio, dalle peculiarità gastronomiche e dalle montagne, che vede nitidamente e con grande gioia, attraverso la finestra del suo ufficio. La curiosità e la forte passione per l’arte che Derio coltiva da anni, lo portano a scoprire ed apprezzare ancor di più la ricchezza storica del territorio. Ama osservare e studiare la materia, di cui ha anche spesso parlato nei numerosi incontri a tema tenuti proprio a Pinerolo: “Le opere d’arte riescono a dire cose che a parole non riusciamo a dire (…), l’arte è un ponte di mistero verso le cose” osserva.
L’altra grande passione del Vescovo è la montagna, alla quale si dedica specialmente d’estate facendo lunghi trekking nelle nostre valli e, chiacchierando scherzosamente, ammette che se non fosse diventato prete avrebbe amato fare la guida alpina o il professore di ginnastica.
Parlando della comunità locale, emerge come, nonostante la ricchezza di gruppi e associazioni, spesso si fatichi a “fare squadra” per perseguire un obiettivo comune, o a riconoscere un’identità del territorio. Tuttavia bisogna sottolineare una peculiarità interessante: la compresenza di due comunità religiose molto forti sul territorio, quella cristiana e quella valdese, fonte di stimoli continui.
Sindaco di Pinerolo
Sindaco di Pinerolo
Luca ha 41 anni e da 5 anni e mezzo è il sindaco di Pinerolo, città di provincia dell’Area Metropolitana di Torino. Laureato in Scienze Forestali, è un Tecnico Ambientale e ha lavorato in ambito universitario e privato. La sua partecipazione politica comincia da giovane e si realizza, inizialmente, come volontario, nell’ambito ambientale (Alta Velocità in Val Susa, cura dell’acqua pubblica) e in ambito sociale (come volontario presso il Dormitorio di Pinerolo). Comincia la carriera politica come consigliere comunale, nello schieramento all’opposizione, per poi venire eletto sindaco, alla successiva tornata elettorale. Recentemente viene confermato sindaco, per un altro mandato. Durante la sua esperienza alla guida della città (per lo più durante la pandemia da Covid-19) ha imparato l’importanza del saper delegare e condividere gli oneri del suo ruolo con i suoi collaboratori: tuttavia, vive con consapevolezza l’inevitabile solitudine del sindaco, che è comunque chiamato a prendersi la responsabilità dell’ultima decisione. Cerca di proporre un modello di amministrazione locale in cui il sindaco possa occuparsi più del necessario, che dell’urgente e nel quale le associazioni di volontariato, che forniscono servizi alla persona essenziali, possano essere coordinate da professionisti. Vorrebbe che Pinerolo accettasse la propria condizione di città di provincia, orgogliosa di esserlo; auspica per la sua città una ventata di ottimismo, che aiuti i cittadini a valorizzare servizi e strutture presenti sul territorio. Nel (poco) tempo libero si gode il tempo trascorso con le 2 figlie e la moglie, ma cerca di tenersi in forma, pedalando in bicicletta, o andando a nuotare; però quello che davvero gli dà la carica per portare avanti le sue varie attività, è suonare la chitarra, cosa che fa orgogliosamente solo, nel suo angolino in casa. Auspica di poter mettere a frutto la propria esperienza e continuare a fare politica attiva, ma sempre a livello locale. Tuttavia, gli piacerebbe riprendere a fare volontariato al dormitorio