Biella
Il progetto
Le storie
Unione Italiana Ciechi Ipovedenti di Biella
Unione Italiana Ciechi Ipovedenti di Biella
Supporto, integrazione, prevenzione. Sono queste le parole chiave che caratterizzano l'Unione Ciechi Ipovedenti di Biella, nata come sezione staccata dalla provincia di Vercelli nei primi anni '50. Adriano Gilberti è l'attuale presidente, nonché il quarto della storia dell'associazione. Da Brescia a Biella, passando da Padova. Il lavoro lo ha portato a vivere in diverse città. Dopo tanti anni di servizio in ospedale, oggi è in pensione e si può dedicare completamente alle attività dell'unione, un luogo che vuole essere un punto di riferimento per chi, come lui, ha una disabilità visiva. 110 sono i soci che fanno parte della sezione di Biella, fortunatamente per lo più anziane, segno che le cure sempre più avanzate e la prevenzione, che loro stessi portano avanti con dedizione nelle scuole, stanno portando i loro frutti.
Isituto La Marmora
Isituto La Marmora
Sono passati esattamente 180 anni dalla fondazione dell'Istituto La Marmora di Biella, scuola paritaria cattolica primaria e secondaria di primo grado. 180 è anche il numero di alunni che attualmente frequentano l'istituto. Oggi, a capo di questa importante realtà, che ha visto crescere generazioni di alunni, c'è la direttrice Daniela Rosso. Il suo sguardo è rivolto al futuro ma con una grande consapevolezza del passato, della storia che è racchiusa in quelle mura. Un patrimonio che verrà presto valorizzato e raccontato alla cittadinanza con una mostra all'interno dello Spazio Cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.
Luca
Luca
- IT
- Via Quintino Sella, 12, 13900 Biella BI, Italia
- 05-2024
Mi chiamo Luca Colombo e ho origini lombarde. Sono nato e cresciuto in provincia di Novara. Prima ero un libero professionista, poi sono diventato funzionario pubblico presso enti territoriali piemontesi, lavoro che svolgo da oltre 30 anni. Sono sposato e ho tre figli. Nel tempo libero mi dedico a diverse passioni, che spaziano dallo sport ai motori e al mondo dell'hobbistica; in particolare mi interessa quello che viene chiamato antiquariato minore.
Cesare
Cesare
- IT
- Via Vescovado, 5, 13900 Biella BI, Italia
- 05-2024
Cesare, nato a Biella il 20 giugno 1955. Sposato, tre figli. Diplomato al Liceo Classico. Ho lavorato da giovane per cinque anni e mezzo al centro per disabili Anffas di Gaglianico avviando alcune collaborazioni giornalistiche e fondando con alcuni amici nel 1977 la società Biella Rugby club di cui in seguito sono stato anche presidente dal 1997 al 2008 e dal 2021 al 2022.
Giornalisticamente ho collaborato con varie testate locali e nazionali fino al 1992 quando sono stato assunto da “il Biellese” come praticante e successivamente, superato l’esame di Stato, come professionista fino al 2017. Attualmente ho l’incarico di direttore editoriale del bisettimanale “la Provincia di Biella”
In ambito sportivo sono stato consigliere federale della Federazione italiana rugby dal 2008 al 2012 e dal 2009 ricopro l’incarico di dirigente accompagnatore della Nazionale under 20 di rugby.
Lorenzo
Lorenzo
Lorenzo , classe 2000. Torinese di origine e biellese di adozione. Dopo aver frequentato il Liceo Classico Massimo D'Azeglio, decide di trasferirsi a Biella, patria del tessile, per inseguire il suo sogno professionale: diventare commerciale di un lanificio. Frequenta l'ITIS TAM (tessibile, abbigliamento, moda), un percorso post diploma biennale, dove si diploma con il massimo dei voti. Intreccia così, come la trama e l'ordito, la formazione umanistica a quella tecnica. Durante il suo percorso scolastico, arricchisce il suo curriculum facendo esperienze lavorative in diverse realtà tessili, per approdare poi da Zignone, proprio nell'ufficio commerciale, come back office. E' anche capogruppo Fai Giovani di Biella, realtà che raggruppa ragazzi dai 18 ai 35 anni, molta attiva nell'ambito della valorizzazione e della tutela del territorio biellese.
Simonetta
Simonetta
- IT
- Via Costanzo Giovanni Battista, 21, 13900 Biella BI, Italia
- 05-2024
Simonetta Falla Gazet, diplomata in ragioneria. Ci racconta che le sue passioni più grandi sono, viaggi, montagna e ultimamente anche la danza jazz. Per tutto ciò che riguarda la sua origine e quindi anche la sua cultura, si è sempre stata interessata alle mostre, conferenze, lettura di libri e a tutto ciò che riguarda il mondo dell'informazione, come il seguire varie trasmissioni televisive legate alla cultura. Nata a Biella, ma ha sempre vissuto in un paese limitrofo vicino a Biella, Candelo, fino ad arrivare ad oggi che vive a Biella nel vero e proprio centro città. Secondo il suo punto di vista, Biella è una piccola città in cui si vive molto bene e vi è una giusta dimensione di vita.
Chiara
Chiara
- IT
- Via Emilia, 21, 13900 Biella BI, Italia
- 05-2024
Chiara Marinaro, vive a Biella da ormai cinquantasei anni, è arrivata a Biella dalla lontana Basilicata quando era ancora piccola, quindi si può dire che è biellese per adozione. Ha quattro fratelli e una sorella, e sono tutti quanti sparpagliati per l'Italia. Uno dei suoi più grandi desideri è quello di ritornare al sud e andare a vivere al mare. Ha lavorato per molti e molti anni per la famiglia Roj, in Elbis ad oggi non c'è più e in Roj, è cresciuta all'interno di questa azienda, partendo dalla banale gavetta arrivando poi ad essere responsabile di reparto, seguiva le lavorazioni interne, seguiva il distaccamento in Tunisia e seguiva i terzisti e sostiene di non potersi lamentare, perché ha sempre svolto un lavoro che le piaceva e che a sua volta le portava grandi soddisfazioni.
Sostiene che negli ultimi anni Biella sia arrivata ad un punto di degrado.
Filippo
Filippo
- IT
- Via Biella, 00182 Roma RM, Italia
- 05-2024
Filippo Zotti, vive a Ronco Biellese, un paese situato in provincia di Biella. Ha conseguito sia il diploma ISEF, che la laurea in Scienze motorie. Di recente ha partecipato al corso CLIL, un corso che permette a tutti i docenti e insegnanti delle scuole, di poter contribuire e supportare i propri alunni parlando la lingua inglese durante le lezioni. Dopo aver conseguito la laurea in scienze motorie, a suo tempo aveva scelto un percorso diverso da quello dell'insegnamento; ha conseguito anche il Master delle fibre nobili, un master qui a Biella, finanziato dalle aziende biellesi. Prima di svolgere il lavoro di insegnante ha lavorato per quattro anni in un'azienda tessile biellese, altri due anni in un'altra azienda, una multinazionale giapponese ed infine altri quattro anni in una piccola azienda, sempre del territorio biellese, ma nell'ambito della produzione e del biologico; Non soddisfatto del lavoro che faceva, si è rimesso in gioco, ricominciando a studiare, iniziando a dare esami per poter entrare nel mondo della scuola, fino ad arrivare ad oggi che svolge il lavoro che ha sempre desiderato fare, l'insegnante di scienze motorie nei licei.
Marisa
Marisa
- IT
- Via Santuario d'Oropa, 31, 13900 Biella BI, Italia
- 05-2024
Marisa Furlan, sessant'anni appena compiuti, vive a Biella, si è diplomata all'Istituto Eugenio Bona, dunque ha conseguito il diploma di ragioneria. Personalmente Marisa è figlia unica, con cinque figli, le sue passioni più grandi a suo tempo, prima di avere cinque figli, erano lo sport in generale, come camminate in montagna, sci di fondo.
Ad oggi è responsabile dell'ufficio di amministrazione di un'autoagenzia situata nel centro dei Biella.
Ettore
Ettore
- IT
- Via Laura Colonnetti, 13814 Pollone BI, Italia
- 05-2024
Ettore, nasce a Biella nel gennaio del 1958. Gli anni di formazione lo vedono diplomarsi come perito tessile presso l'Istituto Tecnico Industriale di Biella. Successivamente frequenta un master in marketing aziendale prima di essere assunto presso l'Azienda FILA Sport. Dopo due anni ha l'opportunità di continuare la propria professione presso l'ufficio prodotto di Cerruti 1881 Sport; questo gli permette di affiancarsi alla figura fortemente carismatica di Nino Cerruti, il quale diverrà suo mentore, e lo porterà a intraprendere la carriera di stilista indipendente.
È nel 1995 che Ettore Veronese apre il suo primo studio di progettazione stilistica pret-a-porter Uomo e Donna.
Nel 2004 viene citato nel Dizionario della moda pubblicato da Baldini e Castoldi grazie al suo progetto di reworking sartoriale Donna “Papier de Chine”.
Nel 2009 fonda FashionGroup, uno spazio creativo e progettuale dove ricopre il ruolo di Art Director.
Attualmente lavora con brand nazionali ed internazionali, è consulente per il mercato Cinese ed Egiziano e segue collezioni total look di alto segmento. Appassionato di Arte Antica, nel suo studio ha costituito una galleria d'arte a cui lui si affida per prendere spunto e da cui è in continua ricerca la sua aspirazione osservando i suoi quadri, e non solo, coltiva la passione per la musica classica e per il teatro, si dedica al canto lirico nel tempo libero.
Beltrando
Beltrando
- IT
- Via Trento, 35, 13900 Biella BI, Italia
- 05-2024
“Cucinando per altre persone regali delle emozioni, è un modo per entrare in contatto con l’anima delle persone”
Sabrina Beltrando si è trasferita a Biella dal Canavese, è mamma e imprenditrice. Si occupa di sicurezza sul luogo di lavoro da quasi vent’anni presso il suo studio di consulenza Blue Impresa. Biologa di formazione ha cominciato il suo lavoro dal tavolino del soggiorno di casa per arrivare oggi ad avere tre dipendenti e collaborare con una decina di consulenti. Sabrina parla della difficoltà di conciliare gli impegni famigliari di madre e quelli lavorativi e crede che ci sia bisogno di incentivi e più servizi sul territorio per incoraggiare l’imprenditoria femminile. La cucina è la sua grande passione e per un periodo Sabrina ha offerto cene a domicilio e fa tuttora torte su richiesta. Ama anche il giardinaggio e la musica, fa parte di un coro. Anche se per lungo tempo si è puntato molto sul tessile Sabrina crede che Biella abbia tante potenzialità e che si debba puntare maggiormente sul turismo.
Cascina Oremo
Cascina Oremo
- IT
- Corso Giuseppe Pella, 21, 13900 Biella BI, Italia
- 05-2024
- Sito web
Roberta Bacchi è responsabile dell’area educativa della cooperativa Tantintenti e responsabile dei servizi del progetto Cascina Oremo, un progetto voluto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella rivolto ai giovani e ai ragazzi con disabilità che vede coinvolte quattro organizzazioni: Filo da Tessere, Sportivamente, Tantintenti e Domus Laetitiae. Oltre ad essere un centro inclusivo per lo sport Cascina Oremo svolge attività di educazione e orientamento e vuole essere un luogo di riferimento sul territorio sui temi dell’educazione e dell'inclusione. La Cooperativa Tantintenti, co-fondata da Roberta è una cooperativa che si occupa di educazione da zero a diciotto anni tramite servizi all’infanzia, doposcuola, accompagnamento e tempo libero; di supporto alla disabilità attraverso percorsi individuali e una comunità alloggio; di accoglienza ai migranti e di sportelli legali e progetti per i carcerati. Roberta ha studiato Scienze dell’Educazione, ama la corsa e la montagna, ha sempre avuto una passione per le relazioni e per la progettazione.
Elisa
Elisa
- IT
- Via Orfanotrofio, 16, 13900 Biella BI, Italia
- 05-2024
Una vita dedicata al volontariato quella di Elisa Guarini Incoronato, presidente dell’associazione “Insieme è…di più” e consigliera del Centro Territoriale per il Volontariato di Biella. La sua voglia di aiutare i più fragili si manifesta già in giovanissima età, quando porta di nascosto i suoi oggetti a famiglie bisognose che abitano vicino a lei. A soli quattordici anni inizia a frequentare l’Ospizio di Biella, dove prima gioca con i bambini, reduci da situazioni famigliari delicate, e poi, in età più adulta, aiuta nella gestione della struttura. Abbandona il liceo per dedicarsi al lavoro e aiutare economicamente la madre. Mentre vive svariate esperienze lavorative, dove riesce a raggiungere buone posizioni con impegno e dedizione, coltiva in parallelo la sua passione più grande: quella per il volontariato. Parte come volontaria a Valona, durante la guerra del Kosovo, è tra le prime quattro volontarie della Lilt di Biella e nel 2007 fonda insieme ad altri genitori “Insieme è…di più”, una realtà che si occupa di educazione in senso ampio, attraverso progetti sociali e artistici e convegni rivolte alle scuole, con lo scopo di fornire ai bambini e ai ragazzi dei punti fermi, delle regole sane con cui crescere in modo altrettanto sano.
Daniela
Daniela
Daniela è presidente Angsa Biella (Associazione nazionale genitori persone con autismo), realtà che ha fondato nel 2007 insieme ad altre persone per creare un punto di riferimento sul territorio. All’epoca erano quindici, oggi sono una novantina di soci e ormai da qualche anno, grazie ai fondi raccolti, hanno aperto la Casa dell’autismo di Candelo, un luogo dove tanti ragazzi autistici con le loro famiglie possono sentirsi a casa, trovando servizi di vario tipo: dai gruppi di mutuo aiuto ad attività educative mirate, cucite attorno alla persona. Ma non solo: Angsa Biella offre anche aiuto per gestire pratiche burocratiche, organizza convegni di sensibilizzazione per la comunità e di formazione per gli educatori. Collabora con diversi enti del territorio e in particolare con la Domus Letitiae, una cooperativa di Sagliano che si prende cura di persone con disabilità intellettivo-reazionale/mentale. Gli obiettivi di Angsa? Migliorare la vita delle persone con autismo, creare una rete di sostegno intorno alle loro famiglie e abbattere i taboo e gli stereotipi che ancora esistono intorno a questa tematica.
Sonia
Sonia
- IT
- Str. della Burcina, 13900 Biella BI, Italia
- 05-2024
Sonia Caronni, laureata in Giurisprudenza con un master in criminologia delle dipendenze, ha frequentato la scuola superiore di criminologia "Gian Vittorio Pisapia", criminologia di comunità. Sposata, ha una figlia di 14 anni, di origine milanese ma vive a Biella perché ha sposato un biellese. Le sue passioni sono, prima di tutto il diritto, in secondo piano ha una grandissima passione rispetto tutta una serie di discipline olistiche. Ama approfondire il valore dei simboli nei sogni secondo proprio le teorie di Jung. Ha conseguito anche un Master in Consueling nella relazione d'aiuto a Bologna. Vive a Biella da ormai 15 anni ma lavora in Lombardia in quanto sembrerebbe che la sua professione non riscontri i bisogni del mondo del lavoro anche se secondo lei non è assolutamente così, semplicemente succede perché da un parte non si vuole registrare quelli che in realtà sono i fenomeni che iniziano ad essere tanti, presenti sul territorio e dall'altra parte non vi è tutto questo impeto nel costruire progetti, da una parte di prevenzione sia all'uso di sostanze, ma anche soprattutto alle dipendenze affettive, da cui poi generano tutti i reati come stalking, molestie per poi finire in femminicidi. Sonia crede che invece sul nostro territorio vi sia una grandissima possibilità per costruire progetti di questo tipo anche interagendo con le varie scuole e istituti del territorio. A Biella svolge un ruolo pubblico, svolge la funzione di Garante dei diritti delle persone ristrette nelle libertà per il comune di Biella, è una funzione a titolo gratuito, ciò che l'ha spinta a svolgere questo ruolo è la passione che coltiva per il mondo all'esecuzione delle pene, in cui crede, sostiene che il carcere possa servire ma solo in parte per le rieducazione delle persone.
Opificio dell'Arte
Opificio dell'Arte
- IT
- Via Deagostini, 7c, 13900 Biella BI, Italia
- 05-2024
- Sito web
Claiudia nata a Torino a sei ani comincia lo studio della danza classica. Dalla classica passa alle tecniche jazz e contemporanea e diventa danzatrice professionista con la compagnia Adriana Cava Jazz Ballet. Negli anni ’90 apre una scuola di danza presso il teatro comunale di Cossato mossa dal desiderio di trasmettere il suo sapere. Con la crescita della scuola nasce la necessità di uno spazio più grande, anche grazie alla collaborazione con l’Istituto Civico Musicale di Cossato e viene individuato l’edificio di archeologia industriale dell’Opificio di Biella dove, con l’Istituto Civico Musicale di Cossato, Teatro Patatrac e la scuola di danza di Claudia nasce il progetto Opificio dell’Arte. L’idea di partenza era quella di creare un’offerta puramente didattica ma grazie la collaborazione tra i partner del progetto e altre associazioni del territorio l’Opificio ha poi cominciato a portare avanti progetti dedicati al sociale, alla disabilità e varie fasce di età, anche attraverso laboratori scolastici. L’ Opificio riunisce professionalità che oltre ad insegnare e trasmettere danza, teatro e musica si occupa di ricerca fondi e progettazione. L’obiettivo dell’ Opificio è anche quello di portare danza, teatro e musica al di fuori dei contesti usuali attraverso manifestazioni in città.
Claudia trova che Biella sia una bellissima città a misura d’uomo, una città da danzare che ha i suoi luoghi nascosti, un città viva anche a livello culturale.
L’Opificio vuole essere sia un luogo che crea talenti che opportunità di crescita per tutti. Un luogo di riferimento per la città, un luogo per ritrovarsi al di là dell’arte. Un luogo che aiuti la città dove si trattano temi che portano ad un confronto, che aiutino a crescere e dialogare con i ragazzi. Chi entra in Opificio trova una porta aperta, la possibilità di intrecciare percorsi formativi tra teatro, danza e musica, anche per chi decide di approcciarsi ad una di queste arti in età avanzata. All’Opificio l’arte passa anche dal benessere e dall’equilibrio: vengono offerti anche corsi di danza educativa nelle scuole, accompagnamento alla salute e al benessere, incluso il Tai chi e lo Yoga bimbi e lo stare in natura.
Massimiliano
Massimiliano
- IT
- Via Galileo Galilei, 11, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
Massimiliano, laureato in storia, successivamente ha conseguito dottorato di ricerca in storia contemporanea, master in storia del '900 e diploma di abilitazione all'insegnamento. Una delle sue grandi passioni, è direttamente collegata a ciò che fa, tutta la sua vita ruota intorno allo studio della storia un po' meno della filosofia. Oltre al ruolo come professore e docente della scuola superiore di secondo grado, ha proseguito nel tempo l'attività di ricercatore, in collaborazione con vari istituti come l'Università di Torino, l'università di Milano, e sul territorio con il Centro studi biellese "Docbi", ed infine con l'istituto per la storia della Resistenza di Varallo. Di fatto quando è libero dagli impegni che riguardano la scuola, scrive o fa ricerca per tutta una serie di progetti che poi successivamente sfociano in testi, pubblicazioni e conferenze.
Mariagrazia
Mariagrazia
- IT
- 13898 Occhieppo Superiore BI, Italia
- 04-2024
Mariagrazia Sforzini, nata a Voghera il 7 agosto del 1960, è la prima di quattro figli, infatti è l'unica nata a Voghera nel paese di suo padre. È rimasta nella sua città nativa fino all'età di sei anni successivamente la sua vita ha avuto parecchi spostamenti, l'ha vista trasferirsi a Milano con i suoi genitori, successivamente ritornare a Voghera dai noni, che hanno cresciuta ed infine ritrasferirsi a Roma. Ha frequentano l'istituto di ragioneria, terminato, è subito andata a lavorare in uno studio di un commercialista a Milano fino all'anno 19844 quando si è sposata con un biellese e si è trasferita definitivamente a Biella, città in cui abita tuttora, dove ha sempre continuato a svolgere lo stesso lavoro, per questa volta per conto proprio ha deciso di aprire un centro contabile e dopo 7 anni ha avuto la sua prima e unica figlia, Alice. Una delle sue più grandi passioni sono gli animali, racconta di riservare un bene immenso verso gli animali a tal punto che dedica e passa molto tempo con loro. Un tempo, quando il lavoro non la impegnava la maggior parte del tempo coltivava anche la passione per la cucina, amava sperimentare.
Chiara
Chiara
- IT
- Via Domenico Tealdi, 8, 13888 Zubiena BI, Italia
- 04-2024
Chiara, laureata in lettere classiche e dottorato di ricerca in filologia classica. Le lettere classiche, materie che insegna al liceo classico di biella fanno farte di una delle sue più grandi passioni, oltre alle varie formazioni che ha in ambito didattico, ha passioni legate alla famiglia, anche una forte passione per giardinaggio e per l'orto. È nata ad Ancona, si è trasferita a Biella nel 1999, per questioni di lavoro e di familigia/amore. Nel territorio di Biella si trova bene dal punto di vista professionale, ma evidenzia di non appartenere a questo territorio in quanto respira una mentalità di chiusura totale. Non vede il territorio come esclusivo e non si aspetta nulla di più di quanto abbia già, ma si sente di di appartenerci non totalmente ma solo parzialmente. Sostiene che debbano essere valorizzate maggiormente delle attratività per i giovani.
Daniela
Daniela
- IT
- Via Canton Graglia, 32, 13882 Vergnasco BI, Italia
- 04-2024
Daniela Zoppello, laureata in filosofia, con una tesi sulla filosofia teoretica. La sua famiglia è una famiglia abbastanza tradizionale, in quanto è sposata con due fili, entrambi frequentano l'università; uno sta finendo il percorso universitario, l'altro invece è al secondo anno. Ama moltissimo la montagna anche se il suo primo approccio, non è attraverso le Alpi Biellesi, in quanto la sua famiglia non perveniva dal biellese. A livello di cultura e origine, i suoi genitori, uno proveniva dalla zona del cunese e l'altro era originario di Vicenza, quindi dal Veneto, giunto in Piemonte negli ultimi anni degli anni '50, quando il Veneto pativa la fame e quindi la sua famiglia si era dovuta trasferire. Suo padre, aveva una cultura sostenuta dai fratelli, perché era l'unico fra i figli che aveva potuto studiare grazie al fatto che fosse il più piccolo e i fratelli più grandi avevano investito nella sua cultura e nei suoi studi permettendogli di studiare in un collegio.
Davide
Davide
- IT
- Via Gorizia, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
Davide, laureato in Giurisprudenza ormai dieci anni fa. Nato e cresciuto in Sicilia abita a Biella da 6 anni. A biella si trova molto bene, ma desidera fare una premessa, lui ha conosciuto biella 20 anni fa in quanto abitava già sua mamma con i suoi fratelli, quindi ha conosciuto una realtà diversa da quella di adesso riguardo Biella. Sostiene che Biella per un ragazzo di vent'anni sia tragica in quanto non ci sono molte attività per i giovani, non vi è nulla di attrattivo per i giovani di età compresa tra i 15- 30 anni.
Pietro
Pietro
- IT
- Via Flavio Frassati, 13, 13897 Occhieppo Inferiore BI, Italia
- 04-2024
Pietro è un cuoco con la passione per la botanica, le piante spontanee e la cultura gastronomica del territorio. Lavora in un ristorante in centro Biella dove, soprattutto in primavera, cerca di utilizzare erbe spontanee. Pietro ha fondato un’associazione: Ethnobotany and Gastronomic Diversity of the Alps (Etnobotanica e Diversità Gastronomica delle Alpi) che attraverso la programmazione Erbass si occupa di promozione e divulgazione delle conoscenze legate al patrimonio della botanica, delle tradizioni gastronomiche e in particolare alle tradizioni fitoalimurgiche.
La rassegna di eventi della Primavera Gastronomica che si tiene ogni primavera è il cuore delle attività di EGDA/Erbass ed è dedicata alla diffusione delle conoscenze tradizionali legate alle erbe spontanee. Un altro progetto dell’associazione sarà il Giardino fitoalimurgico presso il comune di Vermogno che sarà un luogo di riferimento per le attività di divulgazione e aggregazione.
Nazarena
Nazarena
- IT
- Via Fratelli Rosselli, 18, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
- Sito web
“All’inizio è meglio andarci molto cauti con il turismo se la comunità non è strutturata e non è forte anche della sua identità: si costruisce nel tempo con la fiducia e conoscendosi, organizzando eventi insieme…e ora la comunità è pronta.”
Nazarena proviene dal mondo di Slow Food dove ha lavorato per 8 anni come coordinatrice d’area per Nord Africa e medio oriente. Tornata nel Biellese nel 2007 in cerca di un luogo per finire la sua tesi di dottorato incontra la Trappa che non ha più lasciato.
A Biella ha avviato nel 2019 Slow Food Travel Montagne Biellesi, un progetto basato su un lavoro di mappatura e formazione e ispirato alla modalità della rete museale biellese: un progetto che si rinnova ogni anno grazie ai suoi membri. L’idea di base è di far conoscere il Biellese tramite escursioni e degustazioni dei suoi gusti ed eccellenze artigianali. Le escursioni hanno portato insieme siti della rete Museale Biellese, produttori/ristoratori e guide locali. Il Biellese con le sue cinque valli molto diverse l’una dall’altra ha tantissimo da offrire e la criticità principale è avere le risorse per creare una strategia di comunicazione adeguata.
Tramite l’iniziativa del Biellese in un Piatto, per un giorno tutti i membri della rete hanno un ruolo: dai produttori ai ristoratori, è un gioco di incastri di ingredienti e proposte gastronomiche dove ristoratori e produttori si incontrano e collaborano. Slow Food Travel Montagne Biellesi tramite un gruppo di acquisto solidale facilita anche l’approvvigionamento degli ingredienti per i ristoratori.
Libreria Robin
Libreria Robin
- IT
- Via Seminari, 8a, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
“Qualcuno dice che non esistono librerie, esistono librai”
Enrico è libraio dal 1996 e abita a Biella da 30 anni. La sua famiglia ha radici profonde nel il territorio Biellese. La Libreria Robin che ha co-fondato è nata dall’idea di creare una nuova libreria con un approccio innovativo centrato più sul cliente che sul prodotto e di creare una libreria multimediale con un approccio trasversale. L'approccio della Libreria Robin è di intendere la realtà che circonda la libreria come territorio e non come semplice mercato ma piuttosto come un insieme di soggetti, risorse, di relazioni, di consapevolezze e di ricchezze, con un approccio che cerca una relazione con tutte queste realtà. Secondo Enrico la libreria è uno strumento per mettere a disposizione le proprie risorse e accogliere ciò che ci circonda. Crede che uno dei temi importanti del momento sia di individuare strumenti a livello territoriale che in maniera non retorica promuovono una ricerca del futuro positiva.
Fabio
Fabio
- IT
- Viale dei Tigli, 14, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
“C’è bisogno di persone vere e autentiche. Non esistono i supereroi che cambiano il mondo. Ognuno di noi con le proprie piccole azioni può cambiare il mondo. “
"Il Biellese è n territorio molto ricco ma non manifesto"
Fabio è dottore forestale ambientale e ha insegnato parecchi anni nella scuola pubblica agraria. Offre attività formative a scuola e opera come libero professionista. I suoi interessi e campi di conoscenza spaziano dalle agricolture sostenibili alle piante spontanee, dal verde terapeutico al rilevamento sentieri. La sua missione è un po’ quella di sensibilizzare a quella che è l’importanza di un rapporto non conflittuale con la natura che ci circonda e questo crede sia importante soprattutto con i bambini. Fabio crede che ci si la necessità per un cambio di paradigma, l'umanità intera deve cambiare direzione, dice. Spera che si possa creare maggiore consapevolezza dell’importanza di ciò che è essenziale e riuscire a trovare un equilibrio tra tornaconti monetari e gli approcci corretti.
Dal 2007 Fabio collabora con il progetto dell’orto in carcere: all’interno del carcere di Biella ci sono delle serre e dei terreni gestiti e coltivati dai detenuti, in particolare dalla sezione di detenuti Ricominciare dove ci sono persone che hanno commesso reati legati alle dipendenze. I prodotti coltivati in carcere vengono sia donati a Caritas che veduti a privati. Fabio nota come l’orticoltura e il fatto di doversi prendere cura delle piante aiuti a migliorare la capacità della persona di interagire con gli altri e la società esterna. Inoltre alcuni detenuti imparano abilità che possono mettere a frutto una volta usciti. C’è la possibilità di lavorare come volontario nel progetto.
Ruggero
Ruggero
- IT
- Via Serralunga, 27, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
“Il Biellese è capace di essere una piccola corte … un cortile ristretto ma dove si può giocare a pallone e nello stesso tempo capace di grandi slanci anche internazionali”
Ruggero coordina l’ufficio Ambienti di Apprendimento e Formazione di Cittadellarte che si occupa di implementare consapevolezza rispetto ad una funzione educativa e comunitaria anche nei luoghi non deputati alla formazione ed educazione formale. Il loro obiettivo è anche creare e rendere accessibili centri con vocazioni diverse sul territorio. Tra i progetti che coordina c’è la scuola parentale, la Open School del Terzo Paradiso e Learning Archipelago che connette tutti i luoghi con vocazione comunitaria educativa creando sinergie anche con la scuola statale. Laureato in Archeologia Ruggero si è poi appassionato ai temi dell’arte e del contemporaneo e ha iniziato ad occuparsi di formazione e didattica. Nel 2007 ha fondato Associazioni di Idee con l’obiettivo di rilanciare il metodo Montessori e nel 2013 ha co-fondato Montessori Italia. Il suo approccio cerca di congiungere la ricerca in ambito pedagogico con quella in ambito artistico. Ha anche collaborato con il programma di residenze artistiche UNIDEE e dal 2010 collabora con Michelangelo Pistoletto per quanto riguarda le pubblicazioni. Community School, uno dei progetti principali di cui Ruggero si occupa, nel 2018 si apriva con una domanda: come immaginiamo il Biellese tra 10 anni: a Ruggero piacerebbe che tutta una serie di luoghi ad alta vocazione comunitaria ed educativa come la Trappa, Cascina Oremo, Fondazione Zegna e Cittadellarte possano diventare estensioni del sistema scolastico locale e che si possano raggiungere questi luoghi in tanti modi, ad esempio camminando e andando in bicicletta. Vorrebbe che il Biellese diventasse un laboratorio educativo a cielo aperto.
Valentina
Valentina
- IT
- Via S. Filippo, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
"Comunità non è solo accoglienza ma anche quello che c'è oltre l'accoglienza, una volta che sei accolto cosa c'è dopo? Comunità vuol dire far sentire a casa."
Valentina abita a Biella da poco e si è trasferita per essere più vicina al lavoro che svolge presso un negozio di attrezzatura per apicoltura. Prima di rientrare in Italia e trasferirsi a Biella ha vissuto a Londra per otto anni dove lavorava nella ristorazione. Trova che Biella abbia comunità piccole ma interessanti e inaspettate e che sia ricca nel suo patrimonio culturale, artistico e naturale delle le sue valli. Valentina ha fatto il liceo artistico e voleva fare la restauratrice, ha studiato per qualche anno scienza dei materiali ed è appassionata di pittura. Le piace particolarmente dipingere fiori. Per Valentina una delle priorità è far parte di una comunità e per lei comunità è far sentire le persone a casa, va oltre l'accoglienza. Tutti pensano che a Biella siano tutti "orsi" ma un realtà Valentina ha trovato molta cura tra le persone. Le piace quando ci sono eventi con molta gente e cibo in condivisione. Vorrebbe aprire un atelier piccolo, molto pieno e colorato dove esporre e vendere le sue opere e dove le persone possano sentirsi libere di esplorare. Vorrebbe condividere la sua arte in modo inclusivo e fare delle proposte che abbiano risonanza sul territorio.
Luz Jimena
Luz Jimena
- IT
- Via Federico Petiva, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
Luz è nata e cresciuta a Biella, è metà colombiana e studia arte e arte terapia. Dice di provare a fare l’artista e che per mantenersi fa la cameriera. Dopo periodi all’estero in città come Amsterdam e Londra Luz è tornata a Biella e non sa quanto resterà però sta scoprendo una Biella nuova attraverso l’arte, meno chiusa rispetto a quella che è sempre stata la sua percezione del luogo.
Ama essere vicino all’acqua e nella sua vita quotidiana desidera trovare dei luoghi di incontro dove conoscere persone, leggere e osservare la gente, che siano bar o piazze. A Biella mancano questi luoghi. Biella è faticosa, dice non è molto spontanea, rimane comunque molto chiusa e un luogo difficile in cui creare qualcosa di diverso. Luz ha sempre amato la danza in tutte le sue forme, dall'età di 4 anni e con Hydro sta lavorando a dei progetti musicali. Al momento per la sua tesi di laurea sta esplorando come il cibo possa unire le persone, lo stare insieme e la condivisione. C’è la voglia di condividere la propria vita ma mancano i luoghi per farlo. Luz è anche interessata alla parte della città invisibile come il dormitorio e la mensa per persone che sono rese invisibili a causa della marginalizzazione.
Maria
Maria
- IT
- Via Alfonso Lamarmora, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
Maria Olivetti, ex dirigente scolastico di una scuola paritaria, in cui ha esercitato quest'attività per 10 anni. Nata a biella il 2 gennaio 1956, ha una figlia che ormai ha 37 anni, sposata e vive a Londra e da due mesi circa ha un nipotino. Dunque questa necessità di comunicazione con l'ambiente britannico, l'ha portata a dover conoscere meglio la lingua inglese, per poter comunicare sia quando va a Londra sia con suo genero essendo canadese, in quanto all'inizio non conosceva la lingua italiana, successivamente passo a passo glielo ha insegnato, essendo stata a sua volta insegnante di italiano e latino; ha frequentato il liceo classico a Biella, si è laureata in filologia classica a Torino. Terminato il percorso universitario ha iniziato subito ad insegnare al liceo, insegnava italiano e latino, infine gli ultimi dieci anni della sua attività scolastica, li ha ricoperti con il ruolo di dirigente scolastico, dopodiché ha deciso di ritirarsi poiché desiderava seguire i suoi interessi e purtroppo questo tipo di attività le assorbiva troppo tempo e di conseguenza non avrebbe potuto seguire le sue peculiarità, passioni.
Martina
Martina
- IT
- Via Camillo Cavour, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
Martina è nata e ha vissuto a Biella, è cresciuta nel quartiere del Vandorno e fa l’insegnante presso il CPA (Centro Provinciale di Istruzione Adulti). Biella le piace perché trova che sia tutto comodo. Dopo aver trascorso alcuni anni a Torino e all’estero per perseguire i suoi studi in lingue ha sentito la mancanza di Biella e delle sue montagne che abbracciano il territorio ma gli permettono anche di guardare lontano. Per Martina Biella è montagna, pianura, collina, torrenti, verde ma anche grigio, il grigio delle fabbriche che hanno condizionato tanto la società biellese dal punto di vista socio-economico. Biella non è un luogo facile per i giovani, dice, non sono molto supportati, gli affitti sono alti e manca la cultura del condividere gli appartamenti. Vivere con i propri genitori in età adulta non ci piace ma è difficile costruire qualcosa di proprio. Biella ha anche un'interessantissima e varia rete museale ed eco-museale.
Il teatro per più di dieci anni ha spinto Martina ad esplorare fuori Biella e anche se al momento non sta lavorando attivamente a livello teatrale il teatro rimane una delle sue più grandi passioni: vorrebbe riprendere e far partire un progetto teatrale a livello locale.
Libri in Movimento
Libri in Movimento
- IT
- Via Scaglia, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
Silvia gestisce una libreria di libri usati vive fuori città con i suoi due cani e ama vivere a contatto con la natura. L’ha riportata a Biella la famiglia e prima di rientrare ha passato dei periodi all’estero e ha frequentato una triennale al DAMS per poi specializzarsi in Multimedialità e Cinema. Dopo esperienze di vendita itinerante di libri decide di partecipare al bando delle botteghe di Via Scaglia del comune di Biella e apre Libri in Movimento nella piccola bottega in cui ci troviamo. Pensa che il futuro sia l’usato, in ogni campo, anche a causa della difficoltà di smaltimento dei rifiuti. A suo parere in ambito ecologico ognuno dovrebbe iniziare da sé con le scelte di tutti i giorni.
Giorgio
Giorgio
- IT
- Via Ivrea, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
“Vivere bene vuol dire costruire relazioni”
Giorgio vive nel quartiere del Vernato nella casa costruita dal nonno che si occupava di edilizia e ha frequentato le scuole nel quartiere, la parrocchia e l’oratorio dove si è appassionato di sport arrivando a praticare la pallavolo e la ginnastica artistica. Ricorda anche il tantissimo tempo trascorso a giocare all’aperto nella cascina dei nonni non lontano da casa. Fisioterapista, psicomotricista e counsellor Giorgio ha lavorato per molto tempo presso l’istituzione Domus Letitiae. Giorgio organizza anche dei corsi sulla poesia per bambini. Ha sempre fatto parte del comitato del quartiere e proprio sul quartiere ha fatto ricerche e pubblicato numerosi libri basati su numerose interviste con i vecchi Vernatesi, tra cui 80 con i contadini storici della borgata. Giorgio è appassionato anche di disegno, pittura e di libri. Alcune delle ricerche da lui svolte vertono sulle vecchie canzoni delle bettole del quartiere e sull’esperienze delle vecchie residenti del vecchio ospizio. Giorgio ha visto avvenire moltissimi cambiamenti: il Vernato è diventato un quartiere degli affari e residenziale, da campagna è diventato città. In passato venivano coltivati pioppi, c’erano vigneti. Nonostante il cambiamento il quartiere è rimasto un bel posto in cui vivere con un’associazione molto attiva, gli Amici del Vernato che ha creato una guida al quartiere e organizza il carnevale e la tradizionale fagiolata. In passato l’associazione delle famiglie fondata da genitori che si erano conosciuti portando i figli alla scuola dell’infanzia era molto attiva e Giorgio la ricorda come un grande supporto nella crescita dei suoi quattro figli per i quali organizzavano molte iniziative tra cui campeggi, gite, passeggiate e spettacoli per i figli. Il futuro del quartiere rimane incerto, l’identità locale è sempre meno forte, gli edifici storici sono abbandonati a loro stessi e i servizi per l’infanzia diventano sempre meno, così come i negozi con il risultato che si cammina sempre meno per il quartiere. Se da una parte c’è un centro incontro anziani, sembra esserci poca attenzione per i giovani. Ci sarebbe bisogno di un luogo di incontro e di opportunità per conoscere i propri vicini: ci sarà una fine a questa corsa in cui o si lavora troppo o si sta a casa, si dovrà tornare alla socialità, dice Giorgio.
Marida
Marida
- IT
- Via Giuseppe Garibaldi, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
Marida è fotografa e vive a Biella. Ama gli esseri umani ascoltare e raccontare la la loro vita e loro storie e proprio per questo ha deciso di diventare foto-giornalista e in seguito di occuparsi di fotografia terapeutica. Nel suo lavoro Marida fa un percorso con le persone che le permette di ridare loro qualcosa, rispetto a quello che accade nel foto-giornalismo in cui rimane una certa distanza tra chi fotografa e chi viene fotografato. Marida si è sempre occupata di volontariato in vari ambiti, incluso quello dei diritti umani. Architetto del paesaggio di formazione, Marida è stata fondatrice e membro della redazione della rivista Mondocapovolto che trattava di immigrazione, diritti e cultura. Vede il cibo come un ponte tra culture e ha spesso utilizzato il parlare di cibo per raggiungere la vita delle persone e farsi raccontare le loro storie. Marida è anche molto legata alle montagne e ai boschi del Biellese in cui è cresciuta e dove ama trovare quiete e silenzio. Pensa che a Biella l'accoglienza delle persone ci sia ma non venga offerta, bisogna cercarla. Un luogo di aggregazione per tutte le età da rendere proprio come i pub della Gran Bretagna le è sempre mancato, dice. Percepisce molta noia, soprattutto tra i giovani. I suoi desideri per il futuro sono di continuare a lavorare con la fotografia, le persone e le emozioni.
Emanuele
Emanuele
- IT
- Via S. Giuseppe Cottolengo, 66, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
Don Emanuele Lampugnani, sacerdote del Cottolengo, attualmente responsabile pastorale del Cottolengo oltre che superiore locale della comunità dei preti. Conosce la lingua de segni. È entrato in seminario subito dopo le superiori, momento in ha sentito il desiderio e la vocazione di diventare prete. Sente forte il valore della fede, essere prete per lui significa avere la fede a cuore, conoscere il valore della carità, il cercare di aiutare chi ha bisogno, e chi si trova in difficoltà.
DocBi - Centro Studi Biellesi
DocBi - Centro Studi Biellesi
- IT
- Via Caraccio, 8, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
- Sito web
"L'applicarsi allo studio della realtà più vicina non è nient'altro che un modo di rapportarsi al mondo. Questo è lo spirito con cui ci muoviamo."
Marcello è presidente dell'associazione DocBi (Documentazione Biellese) e professore in pensione. Laureato in filosofia e insegnante, Marcello comincia il suo percorso all'interno dell'associazione scrivendo e dedicandosi all'editoria. Il DocBi è stato fondato nel 1985 da Giovanni Vacchino e si occupa di ricercare e valorizzare il patrimonio locale Biellese in tutte le sue sfaccettature. La ricerca è la base essenziale di tutte le attività dell'associazione accompagnata dallo studio, documentazione e valorizzazione della cultura locale con la sua storia sociale, politica, linguistica e la storia dei territori stessi. Il lavoro di documentazione e studio si è dedicato molto al comprendere come le montagne con le loro attività tipiche, tra cui spicca la pastorizia e il tessile, hanno influenzato il paesaggio e lo spirito del luogo. Il DocBi si è occupato anche di attività di recupero del patrimonio industriale legato all'industria tessile, ad esempio fondando la fabbrica della ruota presso l' ex lanificio Zignone, così come della classificazione e archiviazione di più di 70 fondi di aziende tessili cessate. Ogni hanno allestisce mostre e pubblica un bollettino annuale con articoli di taglio sia scientifico che divulgativo in due riviste dedicate. Come centro di studi e documentazione l'associazione si dedica alla molteplice identità del Biellese e alla sua varietà culturale, dedicandosi anche a ricerche sulla devozione popolare: dalle pitture a sfondo religioso al censimento dei santuari biellesi, alla sacralità dell'acqua. DocBi promuove anche il territorio e la sua storia attraverso la divulgazione tramite il teatro collaborando con la compagnia teatrale Teatrando, oltre a dedicarsi al monitoraggio e alla ricerca, specialmente nell'alta Val Sessera, la più selvaggia del Biellese.
Alessandro
Alessandro
- IT
- Via Galileo Galilei, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
Nato e cresciuto nel quartiere di Riva a Biella Alessandro lavora in ambito sanitario nel laboratorio analisi dell’ospedale ed è musicista nel tempo libero. Parla di Riva come di un quartiere molto vivo. Crescendo ha frequentato molto l’oratorio, anche per attività sportive. Vorrebbe vedere più spazi dedicati alla musica dal vivo e dove coltivare non solo le sue aspirazioni artistiche ma anche quella per la natura.
Camilla
Camilla
- IT
- Via Galileo Galilei, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
Camilla ha 28 anni, vive a Biella ed è attrice, regista, conduttrice di laboratori teatrali e scrittrice per il teatro. Collabora con l' Opificio dell’Arte di Biella. Si occupa prevalentemente di teatro per adolescenti, in generale di teatro sociale e teatro terapia. Con vari progetti lavora in carcere e con persone in ambito psichiatrico e di disabilità. É anche parte della rete TRAME che si occupa di restituzione alla comunità attraverso il teatro a partire da un'interazione con uno dei tanti ecomusei d'Italia, così come di incoraggiare la ricerca dell’autonomia con partecipanti con disabilità. Nel suo lavoro Camilla vuole creare uno spazio per ridare dignità al teatro sociale con attori con disabilità. La sua formazione è passata dal teatro fisico, alla storia dell’arte e più recentemente allo psicodramma. Camilla collabora ogni anno anche con un Festival di teatro di strada internazionale dove sta facendo pratica con lo Spagnolo e Inglese. Lettura. Ama il cinema e l'arte contemporanea e pensa che la stagione teatrale a biella sia poco varia ma che non manchino occasioni per produzioni teatrali interessanti organizzate dalle realtà piccole indipendenti locali. Camilla vorrebbe portare più teatro sociale a Biella e pensa manchi la fruizione del teatro sociale da parte di un pubblico che difficilmente ne riconosce la dignità.
InContromano
InContromano
- IT
- Via Vercelli, 8, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
- Sito web
Donata è un operatrice shatsu e fondatrice dell'associazione InContromano. Dopo esperienze di volontariato all'estero e soprattutto in Mozambico Donata decide insieme ad altre donne di fondare un'associazione che dapprima si occupa di raccolta fondi per poi creare uno spazio e un'offerta di servizi sul territorio di Biella a supporto di migranti ed in particolare donne migranti e bambini. Nel tempo l'associazione ha creato una buona rete con le altre associazioni presenti sul territorio e fa parte del Tavolo Migranti e Tavolo del Carcere di Biella.
InContromano è un luogo dove si intrecciano storie: il venerdì pomeriggio il loro spazio è aperto a chiunque voglia condividere i propri racconti di vita. Diversi materiali sono a disposizione di chi partecipa, dai giocattoli per bambini a materiali per cucire e lavorare a maglia e la merenda è offerta. La condivisione è al centro delle attività dell'associazione che offre anche spazi di sostegno all'apprendimento della lingua italiana, orientamento (creazione SPID, ai servizi, ricerca lavoro, burocrazia, documenti) e sostegno all' apprendimento dell'inglese per ragazzi. Durante gli incontri del venerdì pomeriggio di InContromano si parlano almeno sette lingue diverse come Francese, Inglese, Bambara e Arabo. L'associazione si occupa anche di raccolta di abbigliamento per bambini e svolge attività con giochi, favole e laboratori sulla multiculturalità per i bambini delle elementari.
Sonia
Sonia
- IT
- Via Orfanotrofio, 16, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
Per Sonia ridere è il modo di affrontare le sue paure. Da vent’anni partecipa alle attività del Naso in Tasca che oltre alle visite presso le corsie dell’ospedale includono progetti con anziani, adolescenti, di supporto emotivo in situazioni di emergenza come ad esempio durante il terremoto dell’Aquila. Con la volontà di trasformare la difficile esperienza di un tumore in qualcosa di positivo decide di diventare volontaria presso l’associazione il Naso in Tasca e di cominciare il corso dei clown dottori dell’associazione dove oltre alle classiche attività clownesche impara l’importanza dell’ascolto e del “entrare in punta di piedi” nella vita e nel dolore delle persone.
Il Calzolino
Il Calzolino
- IT
- Via Giovanni Amendola, 7d, 13900 Biella BI, Italia
- 04-2024
Marco fa il calzolaio e nella sua bottega si occupa di riparazioni di tutti i tipi. Dopo un periodo come falegname Marco ha avuto la possibilità di diventare apprendista del precedente calzolaio e proprietario della bottega che gestisce ora, un caro amico del nonno che gli ha insegnato il mestiere prima di andare in pensione e cedergli l’attività nel 2014. Grazie alla sua passione per lo sport e l’arrampicata ha cominciato ad inserire nuovi servizi nella sua attività dove risuola anche le scarpette per l’ arrampicata. Trova che le nuove generazioni siano interessate al riuso e che il Biellese sia un territorio con una mentalità particolarmente parsimoniosa. Purtroppo Marco nota come ci siano sempre meno persone che fanno il suo mestiere, nonostante l’importanza del riparare e riutilizzare sia particolarmente rilevante in questo momento storico. Una delle ragioni è anche la difficoltà ad avere apprendisti a causa di una realtà fiscale e legale che non permette di creare le condizioni economiche necessarie per la trasmissione del mestiere.
La Banca del Giocattolo
La Banca del Giocattolo
Barbara, assessore comunale della città di Biella.
Nel 2004, grazie alla conoscenza fatta con il Dott. Donatelli la famiglia degli aiutanti della Banca del Giocattolo si è allargata anche alla responsabile organizzativa Barbara che concretamente contribuisce alla raccolta dei fondi economici a favore delle famiglie che versavano in particolari difficoltà e comincia a sviluppare il numero degli sportelli e la promozione di questa straordinaria banca il cui motto diviene “chi versa gioia...preleva amore”.
Ai bambini che portano i doni viene consegnato un simbolico assegno, sponsorizzato dalla Biverbanca che attesta la donazione recando il principio che regna nei cuori di chi sostenendo l’iniziativa diviene un prezioso anello di una meravigliosa catena mirata a regalare un sorriso, con un dono di Natale ad ogni bambini che ne ha bisogno.
Hope Club
Hope Club
Sono un'associazione di volontariato giovanile con sede a Biella. Vogliono portare la speranza e la condivisione nelle aree emarginate della nostra città.
Let eat Bi
Let eat Bi
- IT
- Via Serralunga, 27, 13900 Biella BI, Italia
- 03-2024
- Sito web
Armona Pistoletto, Presidente e fondatrice dell'associazione Let Eat Bi.
Let Eat Bi è un progetto avviato insieme ad una fitta rete di partner tra associazioni, cooperative, imprese sociali e comunità territoriali, che coniuga coltura, cultura e convivialità, con particolare attenzione all’inclusione sociale e sulla base di un forte legame con il territorio. Let Eat Bi ha come progetto principale Terre AbbanDonate, una piattaforma web, che ha l’obiettivo di favorire l’incontro tra i soggetti proprietari di terreni di cui non vogliono o non possono più prendersi cura e quei cittadini che vorrebbero coltivare un terreno, ma non lo hanno a disposizione.
L’obiettivo della sua associazione è creare un prodotto, sano e locale, con una storia sociale, coinvolgendo soggetti in situazione di fragilità sociale, psicologica ed economica. Al centro sono poste le capacità di queste persone, stimolate a diventare esse stesse generatrici di buone pratiche di innovazione sociale.
Donne Impresa di Confartigianato Biella
Donne Impresa di Confartigianato Biella
l Movimento Donne Impresa si propone di dare un valido supporto a tutte le aderenti in modo da facilitare il loro ingresso nel mondo imprenditoriale, organizzando iniziative di tipo culturale, assistenziale e sociale, promuovendo contatti e scambi.
Costituito nel 1994, Donne Impresa è il Movimento promosso da Confartigianato e attivo in tutta Italia per rappresentare le specifiche esigenze delle imprenditrici che in Italia rappresentano uno dei punti di forza del sistema economico.
Il Movimento, che dà voce alle istanze e alle potenzialità di 361.000 aziende, si occupa di promuovere lo sviluppo dell’imprenditorialità femminile e di favorire la conciliazione tra lavoro e cura della famiglia, compito difficile in un Paese, come l’Italia, che investe poco in servizi sociali.
Donne Impresa si batte per affermare una significativa rappresentanza delle donne nelle istituzioni e nelle sedi decisionali e per costruire un sistema di welfare che permetta alle imprenditrici di esprimere nel lavoro e nell’impresa le proprie potenzialità, realizzando un percorso di crescita personale ed offrendo il proprio contributo allo sviluppo economico e sociale.
Palazzo Ferrero
Palazzo Ferrero
Annalisa , nata a Trivero quindi è biellese al 100%, ha frequentato il liceo linguistico, terminato il percorso di studi al liceo, ha iniziato a lavorare in un'azienda giapponese di Biella che si occupa di tessile, subito dopo ha lavorato nel gruppo tessile "Ermenegildo Zegna", dal quale deriva la sua formazione legata al territorio biellese, grazie alla fortuna di aver trovato lavoro subito dopo aver terminato il liceo, ha deciso di non frequentare l'università, sulle spalle porta un'esperienza di 40 anni, successivamente si è trasferita a Milano, in uno store in cui ricopriva il ruolo di store manager, successivamente per motivi familiari è dovuta rientrare nel biellese, ha pensato di dover ricominciare da capo con un'idea diversa da quando aveva lasciato il territorio, ovviamente torna con un'esperienza diversa sulle spalle che ha maturato durante il periodo in cui ha lavorato a Milano, l'idea era quella di avere la curiosità di scoprire il nostro territorio nel suo piccolo per lungo e par largo ed imparare a conoscerlo sotto tanti vari aspetti... che prima non riteneva importanti... e rietine che nelle mentalità biellese, l'unica cosa che manchi sia il desiderio di scoperta di nuovi luoghi....
Fondazione Cassa di Risparmio
Fondazione Cassa di Risparmio
La Fondazione dialoga e coopera abitualmente con diversi enti a livello locale, regionale e nazionale, per migliorare il servizio al territorio, in particolare attraverso la partecipazione attiva alle associazioni di cui fa parte e a diverse società, tra cui la più importante è Città Studi, società strumentale della Fondazione stessa. Compatibilmente con le risorse ogni anno disponibili la Fondazione svolge un ruolo di supporto attivo di tutte quelle iniziative volte a favorire la crescita culturale, economica e sociale della Provincia di Biella e a salvaguardarne il patrimonio artistico, storico e ambientale.
Dirigente Scolastico Liceo "G. e Q. Sella"
Dirigente Scolastico Liceo "G. e Q. Sella"
Gianluca, dirigente scolastico da ormai 12 anni, attualmente dirige l'istituto Quintino sella, un liceo che offre tre indirizzi, classico, linguistico e infine quello artistico, in precedenza ha svolto il ruolo di dirigente scolastico anche all'istituto tecnico Quintino Sella sempre a Biella e prima ancora, dell'istituto Eugenio Bona, tecnico e commerciale. Negli ultimi trent'anni, ha sempre adoperato nell'ambito della scuola e dell'istruzione, prima ha svolto il lavoro di commercialista, ma per poco tempo, in quanto è laureato in Economia e Commercio ed è anche stato dipendente di un'azienda privata che si occupa di commercio estero.
ASSOCIAZIONE UNDERGROUND OdV
ASSOCIAZIONE UNDERGROUND OdV
- IT
- Via Orfanotrofio, 16, 13900 Biella BI, Italia
- 03-2024
Alessandra, è un'educatrice, è la referente della cassa rifugio per le donne vittime di violenza, gestita dall'impresa sociale Anteo, società per cui lavora, si occupa anche di servizi psichiatrici, servizi domiciliari di psichiatria e infine gestisce tre gruppi appartamento legati sempre alla psichiatria del territorio biellese. Laureata in scienze dell'educazione con l'indirizzo che le permette di essere un'educatrice, è anche un'operatrice dei servizi antiviolenza e di anti-discriminazione, per questo è anche referente sia per la società anteo, che per l'ASSOCIAZIONE groviglio, un' associazione che si occupa dei diritti delle persone LGBTQ+, del nodo dell'anti-discriminazione della provincia di Biella.
Presidente e fondatrice dell'associazione Undergroung, nata nel settembre 2014, con lo scopo di promuovere azioni orientate in via prioritaria ma non esclusiva alla prevenzione ed alla risposta ai bisogni di persone in condizioni di svantaggio fisico, psichico e sociale, anziani e minori, donne vittime di violenza, coinvolgendo cittadini, possibili utenti dei servizi, volontari.
L’Associazione prevede specificatamente interventi a favore delle donne vittime di violenza di genere e ai loro bambini ed è una Organizzazione di Volontariato ONLUS con sede a Biella.
Underground, negli anni, ha attivato corsi di formazione per le nuove volontarie, svolge attività di volontariato con le donne e i bambini inseriti in Casa Rifugio in collaborazione e sintonia con gli operatori, si occupa di campagne di sensibilizzazione con la finalità di far conoscere questa preziosa risorsa, cerca opportunità economiche per dare continuità agli interventi della Casa Rifugio in caso di mancato finanziamento istituzionale, sostiene progetti specifici per le donne e per i bambini, come ad esempio la raccolta di materiale didattico, di kit di emergenza.
Negli ultimi anni, collaborando con altre associazioni sensibili alle difficoltà delle donne ed attive sul territorio biellese, ha organizzato numerosi eventi di sensibilizzazione. Di notevole importanza è il progetto della Casa Rifugio ad indirizzo segreto, che va ad inserirsi in un percorso che la Rete Antiviolenza della Provincia di Biella offre alle donne vittime di violenza di genere. Il progetto prevede un servizio di accoglienza per le donne vittime di violenza di genere e i loro figli che si trovano in situazione di pericolo; un servizio di accompagnamento al reinserimento sociale e al sostegno della genitorialità e ai minori vittime di violenza assistita e la strutturazione di collaborazioni tra i diversi servizi della rete che operano in questo ambito.
PAVIOL
PAVIOL
Simona, psicologa psicoterapeuta di professione, possiede una laurea magistrale in psicologia clinica e di comunità, possiede anche ulteriori specializzazioni come quella in psicoterapia, sessuologia, psicologia giuridica ed infine è un didatta e supervisora a livello europeo. Una delle sue passioni più grandi oltre a quella per il suo lavoro, è viaggiare, ha viaggiato in tutto il mondo e continua a farlo; ha una passione particolare per la giustizia, "per le cose fatte bene", le stanno a cuore i diritti delle persone. Adora cucinare, in particolare ama la cucina "fusion", viaggiando spesso ha avuto l'opportunità di scoprire tante varietà di cibo, di ogni paese visitato, recentemente ha avuto modo di assaggiare dei cracker ai grilli. Sente forte il desiderio della pace nel mondo. Visto che una delle sue più grandi passioni è quella di occuparsi degli altri a titolo di volontariato, nel 2014 insieme ad altre sue colleghe ha ideato e fondato l'associazione Paviol "Percorsi antiviolenza APS", è la presidente dell'associazione da allora, nel suo ruolo di presidente si ritrova spesso a fare tutta una serie di operazioni, interventi, di partecipare ad eventi culturali che promuovano il contrasto della violenza di genere, e partecipa anche a tutti gli eventi che riguardano la prevenzione.
Voci di donne
Voci di donne
Marina, Presidente dell'associazione Voci di Donne da alcuni anni, il cui scopo principale è la sensibilizzazione sulla violenza contro le donne, e non solo, è un'insegnante della scuola superiore di secondo grado, ma lavora principalmente sul sostegno.
L’Associazione nasce nel 1989, inizialmente con il nome di “Gruppo Donne Mafalda” con lo scopo di intervenire nel sociale anche attraverso iniziative culturali e partendo dallo specifico femminile.
Nel 2009 l’Associazione ha modificato la propria denominazione in Mafalda-VocidiIDONNE .
L'associazione, è formata da un gruppo di donne, di età diverse, che hanno deciso di incontrarsi per dare voce ai pensieri, alle parole, alle storie, alla rabbia, al dolore, alla gioia, alla determinazione, alla voglia di lottare e di non arrendersi, alla voglia di giustizia nostra e di molte altre donne!
Michele
Michele
- IT
- Via Italia, 13900 Biella BI, Italia
- 03-2024
Michele ha vissuto e lavorato nel quartiere di Riva e dintorni per gran parte della sua vita e, in pensione dopo una carriera nel tessile tra Fila Sport e Cerruti, vive ancora affacciato sullo stesso cortile dove da piccolo si era trasferito con la famiglia.
Michele ricorda come crescendo l'oratorio di San Cassiano fosse il centro del quartiere e della comunità, una comunità difficile in cui vivevano migranti provenienti da tutta Italia. L'oratorio accoglieva e aiutava tantissimi ragazzi che dovevano affrontare situazioni familiari difficili ed era una comunità auto-educante: si imparava l'uno dall'altro e soprattutto dai più grandi, dice. Michele ricorda anche lo scoutismo come un importante realtà educativa, di supporto e aggregazione. È molto rattristato nel vederi i campi sportivi dell'oratorio vuoti rispetto alla vivacità di un tempo, crede davvero che manchino opportunità di aggregazione giovanile valide. Crede che siano cambiati tanto sia lo stile di vita che il rapporto tra genitori e tra vicini, una volta si prestava più attenzione l'uno all'altro in quartiere, ci si controllava e ci si interessava di più, nel bene e nel male.
Riva però rimane un quartiere vivo e attivo nonostante tutto, dice Michele, ci sono tante attività in città per chi se le può permettere. Lui però il weekend preferisce passarlo all' aria aperta in montagna.
Giliola
Giliola
- IT
- Via Italia, 13900 Biella BI, Italia
- 03-2024
"Per me Biella è una città che ha smesso un po' di vivere"
Giliola vive nel quartiere di Riva ed è a Biella da 44 anni anche se ora che è in pensiona sogna di vivere in campagna e si rifugia nella sua casa di montagna ogni volta che gli impegni di nonna e di madre glielo permettono. Le piace passare il tempo leggendo e occupandosi di ricamo, uncinetto e della creazione di bambole.
Ha sempre lavorato nel tessile, prima in una fabbrica di filati e poi come rammendatrice. Racconta del quartiere di Riva descrivendolo come un quartiere tranquillo dove vorrebbe vedere più feste e più opportunità di aggregazione, ricorda una bella iniziativa nel quartiere di qualche anno prima dove la comunità marocchina aveva servito cibo tradizionale accompagnato da musica.
Chiara
Chiara
- IT
- Piazza della Cisterna, 13900 Biella BI, Italia
- 03-2024
"Attraverso i libri passa la vita delle persone. Nella Libreria tutto può succedere...è un luogo che crea una piccola comunità".
Dal Giardino Maria Giusta Catella del Piazzo Chiara raconta di essere libraia dal 1998 e che non cambierebbe il suo lavoro per niente al mondo. Dopo esperienze come educatrice in ambito assistenziale e psichiatrico Chiara decide di studiare Russo e si trasferisce a Firenze, dove lavora anche presso una casa editrice. Ritornando a Biella per caso un'estate le viene chiesto di diventare la libraia del Ristoro e Libreria Civetta del Piazzo e dopo presso la Libreria Robin, dove lavora tuttora. Si sente parte del quartiere del Piazzo dove i nuovi devono adattarsi alla comunità: se il Piazzo resta un luogo identitario dove lavora i vecchi abitanti sono spariti nel cambiamento, dice. Una piccola libreria deve occuparsi un po' di tutto e questo ha fatto sì che Chiara abbandonasse le sue ricerche personali per cui vorrebbe ritrovare il tempo. Quando non è immersa nei libri Chiara ama dedicarsi al suo orto.
Renata
Renata
- IT
- Via Italia, 13900 Biella BI, Italia
- 03-2024
Renata abita a Biella in Via Italia e ha sempre vissuto in centro. Ha lavorato come fisioterapista per 40 anni presso l'Ospedale e il Poliambulatorio di Biella. Da due anni è in pensione e si ritaglia un giorno alla settimana per fare passeggiate insieme alle amiche in montagna e nei dintorni mettendo in comune le loro conoscenze del territorio. In pensione Renata ha ripreso a lavorare a maglia, regolarmente pratica il nuoto e pilates, ama viaggiare e per questa ragione si è iscritta ad un corso dell'Università Popolare di Biella di "inglese per viaggiatori". Le attività culturali non mancano ma le occasioni per incontrare altre culture sono un po' da scovare. Forse, dice, mancano momenti di aggregazione per la comunità.
Renata racconta che vivendo in centro è molto comodo spostarsi in bicicletta e a piedi. Purtroppo però la cultura della bicicletta, il rispetto degli automobilisti e le proposte ciclabili mancano a livello territoriale. I suoi figli crescendo hanno usato spesso la bicicletta ed è un peccato che i bambini in questo momento storico non abbiano la libertà che c'era prima, nel tempo il clima tra i genitori è peggiorato, dice, ora viene data poca autonomia ai bambini limitando la loro capacità di crescere con più indipendenza. Nota che anche i servizi pubblici all'infanzia sono limitati rispetto ad un tempo.
Oreficeria Artiglia
Oreficeria Artiglia
- IT
- Via Italia, 41, 13900 Biella BI, Italia
- 03-2024
- Sito web
"Non saprei come fare a far capire alla gente che il pensiero può cambiare le cose: se noi al posto di lamentarci godessimo della sacrosanta pace che abbiamo qua...Tutto parte dal pensiero".
Nicola lavora da quando è ragazzino nella bottega orafa di famiglia. Da sempre sapeva che voleva fare esattamente questo, come suo nonno e suo padre. Ama i lavori manuali. La bottega esiste dal 1972. Dice di essere rimasto sia per scelta che per dovere: quando il padre va in pensione Nicola sceglie di prendere in mano la bottega in parte anche per il momento sfavorevole alla chiusura durante l'entrata in vigore dell'euro. Nicola dice che lavorare in una bottega in Italia è difficile, il sistema capitalistico non funziona che non aiuta le botteghe. Inoltre la bottega non è mai stata vista per il suo potenziale in Italia, dice, nonostante le botteghe abbiano fatto la creatività italiana. Per Nicola avere bottega vuol dire avere un mestiere in mano ma devi essere portato, voler bene a quello che fai e metterci dedizione e tempo e non guardare solo al guadagno. Nicola è solo in bottega, prendere un apprendista vuol dire dedicargli del tempo. L'apprendistato esiste in Italia ma è difficile potersi permettere di pagare qualcuno che sta imparando, per questo lo stato dovrebbe supportare contribuendo allo stipendio dell'apprendista. Una volta ha avuto come apprendista una ragazza di Napoli e per un po' hanno partecipato all'iniziativa bottega scuola dell'Eccellenza Artigiana Piemonte. Nicola vorrebbe assumere personale ma faticherebbe a coprire i costi nel contesto di un mercato troppo imprevedibile.
Liuteria Minuta
Liuteria Minuta
- IT
- Via Scaglia, 13900 Biella BI, Italia
- 03-2024
- Sito web
Liuteria Minuta è la bottega di Carolina Venturin, una giovane artigiana con la passione per la costruzione degli strumenti musicali a pizzico, in particolare di chitarre classiche con decorazioni dal gusto antico. Dopo sei anni di formazione a Milano e Bergamo Carolina è tornata a Biella durante la pandemia del 2020 in cerca degli spazi giusti per aprire il suo laboratorio e che ha poi trovato nel quartiere in cui è cresciuta. La vicinanza alla famiglia e alle montagne è una delle cose che Carolina apprezza di più dell'essere a Biella. Ritiene la possibilità di evitare l'auto e di spostarsi a piedi in città un grande vantaggio. Le montagne sono spesso menzionate da Carolina che ama poter accedere alle valli biellesi con rapidità dopo una giornata di lavoro. Apprezza molto anche la rete di produttori locali amici e la presenza dei mercati cittadini e ritiene che questi aspetti e l'avere più tempo rispetto a quando viveva a Milano l'abbiano riavvicinata alla sua passione per la cucina e la pasticceria.
Da piccola le piaceva andare a scuola a piedi da soli o "in branco" con gli altri bambini e poter giocare in cortile con gli amici del quartiere. A 18 anni quando stava finendo il liceo artistico si sentiva in gabbia, non ero molto facile, dice, tutto le sembrava piatto a Biella. Forse è ancora così ma ora si sente più tranquilla e ama il suo quartiere. Una volta in questo quartiere c'erano molte persone con storie difficili, ora la situazione è cambiata ma le piace ancora il contatto con la diversità locale. Le manca però il senso di comunità molto bello del quartiere in cui viveva a Milano dove c'era un progetto di mutuo aiuto tra gli abitanti dei palazzi popolari che coinvolgeva anche alcune comunità rom ed ex carcerati. Le manca anche la diversità nell'offerta culturale locale.
Le piacerebbe parlare altre lingue e recarsi di più all'estero. In futuro si vede più attivista e radicata nelle battaglie personali, come era già qualche anno fa. Attiva per tutto ciò che riguarda la montagna, la tutela dell'ambiente e la preservazione del patrimonio del territorio. Vede un futuro grigio e vorrebbe spostarsi in mezzo ai boschi, crede che Biella sia un buon compromesso per connettersi con la natura. Vorrebbe trasferirsi in montagna, si vede in mezzo al verde e non più in città ma non sa se trasferirebbe la sua attività. La bottega si trova presso un locale del comune, in una via dove ci sarebbe la volontà di creare un distretto artigianale e che dista solo 5 minuti dal primo bosco raggiungibile a piedi ma purtroppo gli altri locali rimangono sfitti.
Bi Young - Giovani, futuro
Bi Young - Giovani, futuro
Antonio Marco Camurati, giovane studente della ESCP Business School, un'università internazionale che permette agli studenti che la frequentano di cambiare sede di università ogni anno nel corso dei tre anni. Antonio, non è solo un giovane studente, ma è anche il Presidente di Bi young, un'associazione giovanile, formata principalmente da studenti liceali e universitari biellesi, che insieme hanno unito le forze e la voglia e nel lontano ormai 2014 hanno fondato questa associazione no profit; si occupano principalmente di promozione culturale, sociale ed artistica del territorio biellese; la loro missione principale è quella di valorizzare la città e la Provincia di Biella, organizzando eventi di ogni tipo, dall'orientamento universitario per gli studenti liceali che una volta finito il liceo, se decideranno, dovranno intraprendere il percorso universitario, e quindi dar loro la possibilità di seguire un vero e proprio orientamento universitario al quale partecipano più di un centinaio di università di tutta Italia, al cinema drive in e tante altre attività....
Donne Nuove
Donne Nuove
Carolina, fondatrice dell'associazione Donne Nuove, un'associazione nata del 2004 dall'unione di un gruppo di amiche che condividevano lo stesso passaggio ad una nuova fase di vita: la menopausa. L'associazione è nata proprio a scopo personale in quanto era preoccupata di questo periodo nuovo: la menopausa, da lì è iniziato tutto l'iter, sono iniziati i vari confronti tra amiche, i vari incontri passati a parlare e a confrontarsi tra di loro ed insieme hanno deciso di fondare questa associazione.
Hanno iniziato organizzando incontri, eventi, conferenza sulla menopausa e da lì hanno capito che l'esigenza di conoscere e avere informazioni su questo argomento non fosse solo un loro bisogno, ma il bisogno di tante altre donne... e da lì è nato il tutto.
Paola
Paola
- IT
- Vicolo Longagne, 43, 13856 Vigliano Biellese BI, Italia
- 03-2024
Paola, nata a Biella, sposata da ormai quasi 33 anni, con due figli, Marta e Andrea, in passato ha lavorato presso una concessionaria di automobili per quasi 16 anni, si occupava di contabilità a contatto con la clientela nonostante abbia solo il diploma di licenza media, successivamente ha deciso di andare a lavorare nell'attività del marito, un bar che oggi compie 36 anni, con gli orari che svolgono all'interno del bar riescono a conciliare sia il tempo da dedicare alla famiglia sia il tempo da dedicare all'attività, hanno una clientela prettamente giovane in quanto sorgono vicini a due licei.
Secondo Paola, Biella non viene valorizzata nel modo adeguato, sia per quanto riguarda l'aspetto turistico, che anche quello in quanto dovrebbero innanzitutto esserci molte più attività rivolte ai giovani, che piano piano se ne stanno andando...
Ordine degli Avvocati Biella
Ordine degli Avvocati Biella
- IT
- Via Guglielmo Marconi, 28, 13900 Biella BI, Italia
- 03-2024
- Sito web
Nicoletta, nata a Biella il 21 agosto del 1968, laureatasi in giurisprudenza nel 1993, svolge il lavoro di avvocato, concentratasi specialmente nella materia del diritto penale e del diritto di famiglia, materie che in qualche modo le interessavano di più, perché riguardano gli aspetti un po' più umani delle persone e i momenti della vita particolarmente più complicati a cui certe volte si viene messi di fronte. Prima di iniziare a fare l'avvocato proprio a tempo pieno, ha insegnato per un certo periodo in quella che all'epoca era la scuola che si occupava della formazione delle segretarie d'azienda. Evidenzia notevoli cambiamenti per quanto riguarda il sistema giustizia che è in continuo aggiornamento.
Fondazione Marco Falco Onlus
Fondazione Marco Falco Onlus
Stefania, presidente dell'associazione Marco Falco Onlus, una piccola fondazione a condotta familiare, sono nati da poco, nel recente 2020, quindi sono attivi da poco sul territorio, essa prende nome, in ricordo del fratello Marco che si è tolto la vita qualche anno fa, da questo momento lei e suo fratello Paolo hanno deciso di fondare questa associazione, per ricordarlo e per aiutare bambini ed adolescenti del territorio che vivono e affrontano momenti di difficoltà, qualsiasi essa sia. A parte qualche piccola eccezione, non hanno progetti loro, ma finanziano progetti di altre associazioni che adoperano sul territorio da tanto tempo sempre con adolescenti e giovani. Hanno collaborato con enti pubblici, e collaborano sul territorio con tante altre realtà.
Caffè | Bistrot Palazzo Ferrero
Caffè | Bistrot Palazzo Ferrero
Simone , giovane imprenditore nel campo della ristorazione, gestisce due noti Bristot del nostro territorio biellese, particolarmente apprezzati; la sua prima attività storica, sorge ad Oropa, è situata nella meravigliosa cornice del Santuario d'Oropa, nel cuore delle suggestive alpi Biellesi; per quanto riguarda la sua seconda attività, nonché la più recente, nata e inaugurata il 5 ottobre 2023, la quale è situata, all'interno di Palazzo Ferrero, un palazzo storico che sorge nella parte medioevale e alta della città di Biella, zona chiamata Biella Piazzo.
Hydro
Hydro
Nicholas ci racconta la storia di Hydro, realtà consolidata nel territorio biellese dal 2016. Nata come associazione di promozione sociale, ad oggi è costituita da un gruppo forte e consolidato di volontari che ogni giorni si occupa di pensare e organizzare organizzare eventi musicali, culturali e di promozione sociale. Nicholas racconta come hydro trova ispirazione dal fiume cervo che da sempre è stata visto come elemento amico/nemico. Nicholas fa anche l'educatore e si occupa di Visual e formazione.
Fondazione Olly, Organizzazione no-profit
Fondazione Olly, Organizzazione no-profit
Raffaella Iaselli, direttrice della Fondazione Olly, con sede a Biella, la loro fondazione è attiva sul territorio da più di dieci anni, grazie al volere delle fondatrici, Olga e Lidia Barruscotto che hanno devoluto il loro patrimonio a questa fondazione; si occupano prevalentemente di benessere scolastico, quindi, di tutto quello che è collegato al disagio dei giovani e all'abbandono scolastico, ovvero come prevenire e come far si che la scuola, sia un luogo in cui si possa apprendere in modo costruttivo e sereno, oltre a questo mirano tanto ai corsi di formazione per i genitori, per i docenti in modo che tutto ciò possa incentivare alla collaborazione. Sul nostro territorio, sono presenti ormai in più di 11 istituti scolastici, partendo dal ciclo di scuola primaria arrivando poi agli istituti compresivi e infine agli istituti che si occupano dell'istruzione secondaria di secondo grado.
Gattopoli Made in Biella – O.d.V. no profit
Gattopoli Made in Biella – O.d.V. no profit
Paola Cossutta, presidente dell'associazione Gattopoli Made in Biella, con sede in via Felice Piacenza, a Biella; è un'associazione che si occupa solo ed esclusivamente di gatti e dei bisogni del territorio, come le sterilizzazioni delle colonie feline. La loro associazione è stata fondata nel 2018 ma da dieci anni prima un gruppo di volontari già se ne stava occupando. Insieme ad altri volontari hanno unito le forza in maniera tale che ci fosse la possibilità di poter dare spazio anche a questi poveri animali che vengono scartati.
Confartigianato Biella
Confartigianato Biella
Cristiano Gatti, Presidente di Confartigianato Biella, ricopre sempre nel campo delle imprese artigiane il ruolo di Vice Presidente Regionale, sempre di Confartigianato ma in questo caso Confartigianato Piemonte. Sul territorio biellese, ricopre altri incarichi, come quello di Vice Presidente dell'organo di indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella ed infine anche quello di Vice Presidente di Città studi. Cos'è Confartigianato? Confartigianato è un'associazione che raggruppa sia piccole che microimprese, prevalentemente nel campo artigianale, ed è attiva sul territorio di Biella a partire dal 14 dicembre 1945, si occupa principalmente della tutela dell'imprenditore, la tutela delle varie caratteristiche che ogni impresa ha, ed fa si che il piccolo imprenditore segua per filo e per segno tutte le regole che vengono abitualmente cambiate e rinnovate e lo si accompagna e aiuta a non trasgredirle. Cos'è Fondazione Cassa di Risparmio di Biella? e di cosa si occupa? è un tipo di ente nato dopo lo scorporo dalle aziende bancarie delle originarie Casse di Risparmio per il raggiungimento delle finalità sociali delle stesse; svolge un ruolo di supporto attivo di tutte quelle iniziative volte a favorire la crescita culturale, economica e sociale della Provincia di Biella e a salvaguardarne il patrimonio artistico, storico e ambientale.
White Rabbit Event
White Rabbit Event
Dalla passione di Irene per il territorio biellese e la sua storia nasce l'associazione culturale White Rabbit.
L'associazione si pone lo scopo di portare informazione facendo conoscere alle persone che abitano il territorio e ai turisti la storia antica di Biella che nel tempo è stata dimentica o è diventata patrimonio di pochi. Dalla scrittura del suo primo romanzo Irene ha colto la passione e la curiosità crescente nei suoi lettori, traducendo questo bisogno in quella che oggi è White Rabbit, un luogo di incontri e scambi dove viene data la possibilità di partecipare a conferenze con ricercatori e scrittori, ma non solo. Attraverso la ricerca e mettendo insieme fonti scritte le attività principali sono i tour sia nel territorio biellese che fuori e tutte le domeniche Irene incontra i turisti nazionali e internazionali per portarli alla scoperta di misteri, storie dimenticate e luoghi ancestrali.
Dal 2020, con l'inaugurazione della sede, l'associazione organizza settimanalmente eventi a scopo formativo e didattico e ospita altri professionisti che si occupano del benessere della persona, è stata messa a disposizione dei soci una biblioteca, un'area relax e un aggiornamento continuo attraverso il sito web e i video su YouTube.