Catania e Scordia | progetto Tempo Al Tempo
Tre soggetti per lavorare alla inclusione socio-lavorativa dei minori non accompagnati in Sicilia.
CATANIA
La Cooperativa Marianella Garcia, nasce nel maggio del 1986, per iniziativa di un gruppo di obiettori di coscienza, nel territorio di Lineri, frazione del comune di Misterbianco. Si propone interventi e iniziative pedagogiche, finalizzati a favorire la presa di coscienza delle proprie capacità, delle proprie potenzialità e delle responsabilità verso sè stessi, verso gli altri e verso l'ambiente circostante. Si lavora a sostenere l'azione educativa delle famiglie, attraverso il rapporto con gli educatori, la socializzazione con i coetanei e un costante aggancio con il territorio. Nell'aprile 2012 è nata la Comunita per minori, nel quartiere di San Giorgio e che l'esplosione del fenomeno migratorio ha convertito su richiesta delle istituzioni in comunità per MSNA.
SCORDIA
Le storie
OMARA
OMARA
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- EG
- Via del Passero, 2, 95121 Catania CT, Italia
- 04-2024
STORIA DI OMARA ABDELAZIZ
OMARA è un ragazzo egiziano di 18 anni.
Due anni fa, in cerca di un futuro migliore rispetto a quello che poteva costruire nella sua terra, ha deciso di lasciare il suo Paese e la famiglia.
Il viaggio è stato difficilissimo e affrontato con molta paura.
Giunto a Catania è stato inserito nella Comunità Marianella Garcia, dove vive tutt’ora.
In Comunità si sente accolto e supportato, ma a causa della sua indole molto timida, non è facile abituarsi a questa nuova cultura e costruire relazioni tra i pari e adulti significative.
Omara, non ama molto parlare di sé, ma nel tempo ha imparato ad ascoltare e smussare questa sua rigidità nelle relazioni.
Un grande aiuto lo ha ricevuto dal graduale avvicinamento al laboratorio teatrale delle Milizie dell’Immacolata, tutto il gruppo gli ha lasciato tempo e spazi di adattamento, divenendo per lui un punto di riferimento e leggerezza, nonostante l’impegno massacrante delle prove, quando si avvicina la data dello spettacolo da mettere in scena.
Frequenta il CPIA, a giugno dovrebbe conseguire la licenza media
Da gennaio, come beneficiario del progetto Tempo al Tempo, ha finalmente iniziato il suo tirocinio lavorativo di 6 mesi presso "A Putia dell’Ostello", un luogo gestito da persone che credono fortemente all’inclusione tra le diverse culture, e per questo ben disponibili ad accogliere e offrire un’opportunità di crescita a questi ragazzi con vissuti difficili.
L'incontro con lo chef Sandun e l’aiuto cuoco Alexander è stato sin da subito positivo.
Omara racconta che che all’interno della cucina e della sala tutto ha un ritmo, lui si sta impegnando e cerca di imparare e svolgere le proprie mansioni con molta attenzione, un aiuto significativo lo riceve anche dai ragazzi della brigata, alcuni stranieri come lui e con la quale ha stretto bellissimi rapporti di amicizia.
Ad oggi le sue giornate sono molto intense, spera tanto di conseguire la licenza media e di svolgere il tirocinio nel migliore dei modi, non sa ancora cosa farà da grande e se rimarrà a Catania.
La sua nuova vita gli piace, se ripensa a ciò che ha affrontato e alle opportunità che ha ricevuto l'unica cosa che lo intristisce e la lontananza dalla sua famiglia.
SANDUN e ALEXANDER "A PUTIA DELL'OSTELLO"
SANDUN e ALEXANDER "A PUTIA DELL'OSTELLO"
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- IT
- Piazza Currò, 95121 Catania CT, Italia
- 04-2024
LA STORIA DI ALEXANDER E SAMDUN- A PUTIA DELL'OSTELLO
Il ristorante “A Putia dell’Ostello” a Catania è un luogo magico, suggestivo che si affaccia sulla bellissima piazzetta Currò, nel cuore della città, circondata da palazzi e chiese barocche, nei suoi sotterranei vi scorre il fiume Amenano.
Antistante alla struttura troviamo allestito un accogliente spazio all’aperto, all’interno invece ci sono diverse sale, una di esse ricavata all’interno della Grotta dell’Amenano, risalente all’Imperatore Federico II di Svezia, resa fruibile circa 25 anni fa durante i lavori di ristrutturazione.
I nuovi gestori hanno ridato all’Ostello nuova linfa, ogni giorno i clienti molti dei quali turisti, possono trascorrere momenti piacevoli degustando buonissimi piatti in un ambiente accogliente, grazie ad uno staff di sala e cucina giovane e attento.
L'Ostello, propone una cucina mediterranea che guarda alle diverse culture, greca, normanna e araba, vengono inoltre preparati buonissimi aperitivi.
- Alexander è nato a Messina, Il suo sogno sin da piccolo era di lavorare in cucina, per inseguire questa sua passione a 15 anni ha lasciato la scuola, in seguito si è traferito a Catania, città che ha imparato ad amare per la sua generosità, bellezza e dove risiedono i suoi affetti più cari.
La grande occasione professionale gli è stata offerta dalla Putia dell’Ostello, affiancando in cucina nella preparazione dei piatti lo chef Sandun.
- Sandun, originario dello Sri Lanka, vive in Italia da 25 anni, ha iniziato subito a lavorare nelle cucine come lavapiatti e poi negli anni grazie alla sua passione e alle sue capacità è diventato uno chef.
Comanda la sua brigata con il supporto di Alexander, dividendosi quotidianamente spazi e incombenze, affinchè la loro cucina, trasmetta agli occhi e al gusto del cliente tutta la loro passione nel prepararli.
Anche lui ama ed è riconoscente alla città di Catania.
Qui si è formato e cresciuto grazie ai lavori che si sono susseguiti in tutti questi anni, fino a trovare la sua grande rivalsa come chef riconosciuto e apprezzato nella cucina dell’Ostello.
Nel poco tempo libero a disposizione si gode la famiglia, gli amici e il mare.
Entrambi con molto entusiasmo, seguono i ragazzi che arrivano all’Ostello per imparare l’arte della cucina, grazie ai tirocini-lavorativi proposti dai progetti dalle Comunità per MSNA del territorio.
Raccontano che in tutti questi anni nel loro ristorante che crede in una Comunità accogliente e inclusiva, hanno lavorato e lavorano diversi ragazzi stranieri, con storie difficili e dolorose.
Alcuni dei ragazzi conosciuti in questi anni quando erano ospiti delle Comunità, dopo i sei mesi di tirocinio hanno ottenuto un contratto lavorativo a tempo indeterminato, divenendo per la brigata elementi indispensabili, tra questi Cisse, Sheik e Mina ormai giovani adulti, ben integrati nel tessuto lavorativo e sociale.
Dal mese di gennaio nel loro ristorante, ha iniziato il suo tirocinio lavorativo Omara Abdelazziz, ospite della Comunità Marianella Garcia, beneficiario del progetto Tempo al Tempo.
Sandun e Alexander, sono molto contenti di Omara, puntuale e volenteroso, nonostante sia molto timido si spende molto nel lavoro e nel rapporto con gli altri ragazzi della brigata, osserva e cerca di eseguire al meglio i compiti che gli vengono affidati.
Il tirocinio si concluderà a fine luglio, entrambi sperano che in questi mesi possa acquisire le competenze di base e di entrare a far parte della grande famiglia della" A Putia dell’Ostello."
ELSEADY
ELSEADY
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- EG
- Via del Passero, 2, 95121 Catania CT, Italia
- 04-2024
Kamis è nato in Egitto 18 anni fa. Nel 2022, la voglia di una vita migliore, anche se piena di paure e incertezze, lo ha spinto a lasciare il suo Paese e la famiglia per intraprendere un lungo e difficilissimo viaggio.
E’ giunto a Catania nel settembre dello stesso anno, ed è stato accolto e vive ancora oggi nella Comunità per minori stranieri, Marianella Garcia a San Giorgio.
Kamis, è un ragazzo allegro, educato, attento alle regole, ha instaurato un buon rapporto con gli educatori e gli altri ragazzi della casa, certo in tutti questi mesi ha vissuto momenti difficili legati alla lontananza dei suoi cari, alla difficoltà della lingua e all’approccio ad una nuova cultura, ma ha cercato di reagire e superarli, senza mai abbattersi. Catania gli piace, si è creato una fitta rete amicale, con la quale trascorre il suo tempo libero, ama andare al mare e fare sport.
Frequenta con ottimi risultati il CPIA, a giugno dovrebbe finalmente sostenere gli esami di licenza media.
Da marzo di quest'anno, dopo un lunghissimo iter burocratico, ha iniziato il suo tirocinio lavorativo di sei mesi presso Plante Lab, un laboratorio fast casual di cucina vegetariana.
Opportunità che gli è stata proposta come beneficiario del progetto TEMPO AL TEMPO, che Kamis ha accolto da con grande entusiasmo.
L’Incontro con MATTIA, uno dei soci fondatori di Plante Lab e gli altri ragazzi della brigata è stato sin da subito più che positivo. Racconta di imparare quotidianamente tante cose, si sente accolto e gratificato, il lavoro è impegnativo, richiede attenzione e precisione, ma l’atmosfera che si respira in cucina e in sala è sempre allegra e leggera.
Tra la scuola la mattina e il tirocinio il pomeriggio, di tempo libero ne ha ben poco, ma non gli pesa, imparare un mestiere, sentirsi parte attiva di un gruppo di lavoro e guadagnare dei soldi non solo lo gratifica, ma gli permette di aiutare la famiglia.
Da grande non sa ancora cosa farà è presto per decidere, si immagina cuoco o forse idraulico che è un' altra sua grande passione, sa solo che non vuole mollare.
Mentre si racconta e sogna ,sorride davanti la telecamera, si augura tanto di essere sempre felice, in qualunque parte del mondo la vita lo porterà.
MATTIA-PLANTE Lab
MATTIA-PLANTE Lab
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- IT
- Via Sant'Anna, 95100 Catania CT, Italia
- 04-2024
Mattia, è un giovane imprenditore della ristorazione catanese.
Dopo gli studi, grazie alla sua grande passione per la cucina e per la ristorazione ha lasciato la sua amata Catania, spinto dalla voglia di conoscere e sperimentare nuove tecniche, nuove culture che potessero arricchirlo, non solo umanamente ma anche professionalmente.
Ha vissuto in diversi paesi europei, ma è soprattutto Londra, la città che gli ha dato nuovi stimoli, dove ha appreso nuove forme e tecniche di cucina ed è da esse che ha poi deciso di intraprendere nuovi percorsi culinari, non più legati al mondo animale, ma alla cucina vegetariana ed eco-sostenibile.
La svolta definitiva è avvenuta nel 2019, anno in cui dopo un lungo girovagare, è rientrato a Catania ed insieme ad un gruppo di amici storici, ha deciso di intraprendere una nuova avventura. Nasce cosi PLANTE, un home-restaurant, che organizza cene ed eventi privati, specializzato in “alta cucina vegetariana”.
Il loro focus sta nella ricercatezza della materia prima e nella sua trasformazione in qualcosa di unico, attraverso un percorso naturale ed estremamente sostenibile.
La città di Catania, attiva e sempre pronta alle belle novità, risponde alle loro proposte con grande attenzione e partecipazione, per cui in Mattia e i suoi soci nasce la voglia di evolversi e alimentare nuovi progetti.
Nel 2021, prende così vita il progetto PLANTE Lab. Un laboratorio fast casual di cucina vegetariana, moderna e gustosa, in una bellissima viuzza di Catania, via S. Anna, in pieno centro storico, vicino al Duomo e di fronte la Casa–Museo di Giovanni Verga.
Non più quindi solo eventi privati, ma un luogo dove quotidianamente i catanesi e i turisti, possano gustare piatti particolari, accolti con professionalità e gentilezza da tutto il giovane team.
Mentre si racconta, si evince subito che Mattia è una persona molto carina, gentile e piena di entusiasmo, crede molto nel lavoro fatto con cura e attenzione verso il prossimo, l’ambiente e il suo gruppo di lavoro.
In PLANTE lab, si respira un’aria leggera, goliardica ma non per questo poco professionale, come già detto precedentemente, in cucina troviamo un team giovane e di diverse nazionalità, ognuno porta la sua storia e la sua voglia di sperimentare e la “leggerezza” aiuta a dare il meglio di se.
Mattia, crede nell’inclusione tra le diverse culture e spera tanto che i giovani che vivono questa esperienza all’interno del suo locale, possano fare tesoro di ciò che quotidianamente imparano non solo a livello culinario ma soprattutto umano.
Racconta che durante le pause del pranzo o della cena, tutta la brigata si siede attorno al tavolo, mangia, ride e scherza come se si fosse una grande famiglia e nel contempo si organizzano turni e mansioni per offrire il meglio ai clienti che verranno.
Il locale è molto frequentato dai catanesi e dai turisti di varie età.
Da marzo, Mattia ha accolto nel suo locale come tirocinante KAMIS ELSEADY, un giovane egiziano, ospite della comunità Marianella Garcia e beneficiario del progetto Tempo al Tempo.
Kamis, gli è piaciuto subito per il suo bellissimo sorriso, educato, attento ed empatico, ogni giorno gli dimostra di avere tanta voglia di imparare, ha legato sin dai subito con gli altri ragazzi, accetta e mette in pratica con dedizione i compiti che gli vengono assegnati.
Spera e si augura tanto che in questi sei mesi, questa sua voglia di esserci, non scemi e gli possa far acquisire valide competenze di base, per poter chissà continuare il suo percorso lavorativo in questo luogo intriso di magia.
Per Mattia, tutti i ragazzi meritano attenzione, ascolto e gratificazioni, per diventare adulti responsabili, vogliosi di imparare, di sperimentare, di spendersi per gli altri e rispettosi dell’ambiente, tanto deturpato dall’incuria delle vecchie generazioni.
A conferma di ciò che siamo detti e raccontato PLANTE Lab, si è aggiudicato il premio di” MIGLIOR RISTORANTE ECOSOSTENIBILE”, durante la quarta edizione del “JUST EAT AWARDS 2023”.
Supermercato in COOP
Supermercato in COOP
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- IT
- Via Milano, 64, 95045 Misterbianco CT, Italia
- 01-2024
Storia AZIENDA FAMILIARE- SUPERMERCATO in COOP
Il Supermercato "in COOP" , con la sua sede di Montepalma, quartiere periferico di Catania, nasce nel 1989, grazie all’intraprendenza della famiglia Cipriano, che sognava di creare una piccola impresa familiare, in un quartiere per certi versi difficile, ma pieno di voglia di riscatto e dopo 35 anni anche se il supermercato ha assunto varie insegne, l'attività è sempre più riconosciuta e vissuta come punto strategico dagli abitanti del quartiere
Alla in Coop, prima di tutto si viene accolti, ci si sofferma e ci si racconta il proprio quotidiano e si condividono gioie e dolori, come le “vecchie botteghe di un tempo”, si creano e si organizzano azioni ed eventi per il bene della comunità e naturalmente si acquistano ottimi prodotti.
I proprietari della in COOP, circa 20 anni fa iscrivendo la loro prima figlia nella nostra struttura, hanno conosciuto la Cooperativa Marianella Garcia e i suoi operatori, a suo tempo eravamo l'unica realtà che suppliva con i nostri servizi rivolti ai più piccoli e le loro famiglie, l'assenza e l'insufficienza nella zona di strutture e asili nido comunali.
Negli anni, oltre ad ingrandire la loro attività, hanno instaurato un rapporto sempre più significativo e di fiducia per il nostro lavoro rivolti ai minori e al quartiere, che pian pianino ha cambiato immagine, preso vita e messo in atto azioni e servizi per tutta la comunità
Divenendo essi stessi, i paladini dell’ INCLUSIONE SOCIALE.
Grazie alla loro attenzione verso i più deboli è stato naturale proporre e collaborare con i nostri progetti, che avevano come azione l’inserimento di minori stranieri nella loro azienda come tirocinanti.
Tra le varie borse lavoro istituite, quella di MAKANDIAN, minore straniero non accompagnato della nostra comunità, ad oggi è la loro esperienza più bella e significativa.
Makandian, in questi 12 anni,, con la sua timidezza, educazione e voglia di fare, è divenuto un giovane adulto, che conosce bene il suo lavoro, è ormai un bravissimo magazziniere, ha una sua casa nel quartiere, una fitta rete amicale e un contratto con l'azienda a tempo indeterminato.
Per questo, quando si è ripresentata l’opportunità di inserire un altro minore straniero come tirocinante, hanno subito accettato e accolto DOAOUDA DIALLO, beneficiario del progetto Tempo al Tempo.
Il suo tirocinio dopo il faraginoso l’iter burocratico affrontato insieme ai colleghi di idea lavoro, ha avuto inizio il 4 settembre, e avrà la durata di 6 mesi cosi come da progetto.
Sono contenti di DIALLO, soprattutto Makandian che lo ha seguito e lo segue tutt’ora come tutor,
Diallo è dolce, educato, puntuale e si spera possa diventare durante questi mesi un bravo magazziniere.
Come ho già scritto, negli ultimi mesi, il supermercato in Coop, si è ingrandito, ha acquisito una immagine più elegante, moderna, offre molti servizi, quali edicola e telefonia, ma la cosa più significativa è che le persone che lo gestiscono e ci lavorano da anni sono sempre accoglienti e non hanno mai smesso di rivolgere la loro attenzione a chi ne ha più bisogno e a tutto il quartiere di Montepalma.
DAOUDA
DAOUDA
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- SN
- Via Lineri, Città metropolitana di Catania, Italia
- 12-2023
STORIA DI DIALLO
Diallo è un ragazzo che viene dal Senegal, ha 20 anni, nel suo paese ha lasciato tutta la famiglia, per costruirsi una vita migliore
Con questo desiderio, nel 2018 ha infatti intrapreso un viaggio lungo e difficile ed è giunto a Catania
Qui è stato accolto nella comunità per MSNA, della Cooperativa Prospettiva, divenuto maggiorenne è stato poi trasferito nello Sprar adulti, dove vive tutt’ora.
Allo Sprar si trova benissimo, ha un ottimo rapporto con Laura, responsabile della struttura e con gli operatori.
Si è creato la sua cerchia di amici, ama molto questa città e continua a sentire regolarmente la sua famiglia.
E’ un ragazzo timido ed educato, con tanta voglia di vivere e imparare.
Sorride spesso.
Frequenta con ottimi risultati il quarto anno dell’ERIS, una scuola di formazione con indirizzo- cucina.
Nonostante la scuola, aveva espresso più volte il desiderio di lavorare per poter aiutare la famiglia, ma anche per crearsi un futuro, dopo la fine del suo percorso all’interno della struttura che lo accoglie.
L’occasione si è presentata e concretizzata grazie al progetto Tempo al Tempo, che tra le tante azioni prevede per i beneficiari l’attivazione di tirocini-lavorativi, presso le aziende del territorio.
Dopo tutto l'iter burocratico, Diallo il 4 settembre ha iniziato il suo tirocinio di tre mesi, rinnovabile a sei, presso la COOP 3 C, una azienda familiare che ha sede a Lineri.
E' felice di questa opportunità, gli piace il lavoro di magazziniere, ogni giorno grazie al supporto dei colleghi, impara cose nuove e diventa sempre più autonomo.
Il supermercato gli piace, si sente accolto, riconosciuto e voluto bene da tutti.
Sente di aver fatto la scelta più giusta anche se dolorosa, sogna un giorno di ritornare nel suo paese, ma solo per rivedere la famiglia.
E' a Catania che vuole lavorare e creare nel tempo una sua famiglia.
FILIPPINA
FILIPPINA
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- IT
- Via Fratelli Bandiera, 79, 95030 Gravina di Catania CT, Italia
- 11-2023
Filly è una assistente sociale e una educatrice della Cooperativa Marianella Garcia.
E’ anche una mamma e una nonna molto dedita alla famiglia, nonché mia collega da decenni.
Ama moltissimo il suo lavoro, nel corso degli anni, prima come dipendente e poi come socia della Cooperativa ha svolto il suo ruolo insieme ad una equipe di professionisti, nei diversi servizi e progetti del privato sociale rivolti ai minori e alle loro famiglie.
Filly, da sette anni svolge il ruolo di referente nel nostro centro aggregativo, Punto A Capo, ubicato a Trappeto, quartiere periferico e degradato di Catania, con un basso tasso di scolarizzazione e un alto tasso delinquenziale.
Il Centro di Aggregazione, offre ampi spazi esterni dove i ragazzi si ritrovano per socializzare e svolgere i laboratori di calcio e pallavolo e diverse sale interne, adibite ad aula studio per la prima parte del pomeriggio e poi in base alla programmazione settimanale, ai vari laboratori artistico- ricreativo, come la danza e il teatro, con l’ausilio dei maestri d’arte.
Ed è proprio nel Centro di Aggregazione, Punto a Capo, che le hanno proposto di accogliere come animatore del centro, Ahmed Salama, ospite della Comunità per minori stranieri Marianella Garcia dal 2015 e beneficiario del progetto Tempo al Tempo, per svolgere il suo tirocinio lavorativo di tre mesi, avendo lui stesso espresso durante la presa in carico e i vari colloqui con il facilitatore e in precedenza con i responsabili della comunità ,il desiderio di volersi approcciare nel modo del lavoro in strutture del privato sociale che si occupano di minori.
Nonostante gli studi presso la scuola Archè e il titolo di chef, gli anni trascorsi nei campi di Rugby, come giocatore e poi arbitro e il suo essere divenuto nel tempo una figura importante all’interno del laboratorio teatrale, affiancando quotidianamente il suo fondatore nella gestione delle prove dei più piccoli, ha subito il fascino e acquisito la consapevolezza che occuparsi dei minori e ciò che vorrà fare da grande
Dopo l’equipe integrata con i colleghi e il facilitatore del progetto, i colloqui con il beneficiario e il disbrigo farraginoso di tutta la parte burocratica, Ahmed, ha potuto finalmente iniziare a novembre 2022 il suo tirocinio-lavorativo, come Animatore del Centro di Aggregazione “Punto a Capo, che si è poi concluso nel gennaio2023.
Filly e gli operatori del Centro Punto a Capo, durante l’intervista hanno tessuto solo elogi per Ahmed, che fin da subito si è saputo porgere con gentilezza e rispetto sia nei confronti dei bambini che dei “colleghi” che lo hanno affiancato durante i tre mesi nelle varie attività che sono state svolte.
Ha saputo osservare, ascoltare e agire, pian pianino il suo ruolo è stato riconosciuto anche dai più piccoli, ha saputo dettare e mettere in pratica le regole del centro, ha organizzato e affiancato gli educatori durante i tornei sportivi e il laboratorio teatrale con molta naturalezza e professionalità.
Filly, conclude la sua intervista raccontando di quanto sia stato difficile alla fine del tirocinio il saluto tra loro, i bambini e le loro famiglie.
Anche se poi aggiunge Filly, non è stato un saluto definitivo, Ahmed per questa sua voglia di imparare e far suo questo delicatissimo lavoro, ha preso parte come volontario alle varie attività estive organizzate nei centri di aggregazione della Marianella Garcia.
Ed è grazie alla bellissima esperienza lavorativa svolta da Ahmed durante il suo tirocinio e non solo, che il nostro operare durante questi mesi ha come obiettivo il suo inserimento definitivo nella nostra realtà lavorativa, che dopo tanti anni dal suo arrivo a Catania. egli sente come CASA.
AUTOSCUOLA UNIVERSALE
AUTOSCUOLA UNIVERSALE
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- IT
- Stradale S. Giorgio, 180, 95121 San Giorgio CT, Italia
- 11-2023
STORIA DI SERENA GIANNONE - AUTOSCUOLA UNIVERSALE
Serena è una giovane imprenditrice catanese, nasce ad Enna, ma da 40 anni vive e lavora a Catania, città che ama e nella quale oltre al lavoro, si gode la famiglia, gli amici e il suo cane, l'amore più grande.
Ha vissuto e lavorato in vari quartieri della cosiddetta “Catania Bene”, ma venti anni fa insieme ai suoi fratelli ha deciso di avviare un’ impresa familiare nel tanto bistrattato e difficile quartiere di San Giorgio.
E’ nata cosi la loro prima Scuola Guida.
I primi tempi sono stati difficilissimi, nonostante la preparazione in questo campo di entrambe le sorelle, nessuno dei clienti in quanto donne, rivolgeva loro qualunque tipo di attenzione tecnica, l'unica figura riconosciuta era Marco.
Con gli anni questo non riconoscimento, ha pesato sempre più su Serena e Alessia, cosi nel 2018 hanno sciolto la società con il fratello è avviato la loro Impresa tutta femminile, creando l’Autoscuola Universale delle sorelle Giannone.
I tempi erano finalmente più maturi, la loro scuola oggi è un importante luogo di riferimento nel settore.
I principi e i valori sui quali si basa il loro operato sono: professionalità, capacità di ascolto, di inclusione, gentilezza e attenzione verso il mondo femminile in un quartiere fino a qualche anno fa prevalentemente maschile e patriarcale.
Da qualche anno, hanno iniziato una collaborazione con la Comunità per minori stranieri, Marianella Garcia, accogliendo i ragazzi che volevano conseguire la patente, durante la loro permanenza in struttura.
Percorsi sicuramente lunghi e tortuosi, alla quale le due insegnanti hanno dedicato molto del loro tempo, ma spesso poi interrotti a causa delle difficoltà dei quiz e della lingua italiana.
Da fine aprile tra i loro iscritti c’è Salama Ahmed, ospite della comunità e beneficiario del progetto Tempo Tempo.
Per Serena, Ahmed è un ragazzo splendido, educato, volenteroso, attento anche agli altri e determinato nel raggiungimento dei suoi obiettivi.
Sicuramente anche per lui il percorso intrapreso non è semplice e nonostante la costanza nella frequenza delle lezioni e il suo esercitarsi con l’insegnante, ancora oggi non è riuscito a superare la paura di affrontare i fatidici Quiz.
Ma Serena è fiduciosa, sostiene che il buon lavoro svolto darà al più presto i suoi risultati premiando cosi i sacrifici di entrambi.
Oltre ai successi dei suoi allievi, spera che le nuove generazioni possano sempre più credere e lottare per raggiungere i loro obiettivi, i loro sogni e che la società che li vede protagonisti possa dare senza distinzione di ceto sociale e sesso le stesse opportunità di vita ad ognuno di loro.
V
Cecilia
Cecilia
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- IT
- Via Montepalma, 45, 95100 Catania CT, Italia
- 06-2023
CECILIA COSTANZO
Cecilia ha 47 anni, vive a Catania, città bellissima nelle sue mille contraddizioni.
Il suo percorso di studi si svolge in parte anche a Palermo dove consegue la laurea in Psicologia. il 05-02-2002.
Nel 2008 si specializza in psicoterapia e psicologia di comunità.
Svolge la sua attività di tirocinio, con la Cattedra di Psichiatria della facoltà di Psicologia e presta il servizio presso l'unità di Riabilitazione Psichiatrica dell'AUOP P. Giaccone di Palermo
La sua attività professionale è ambivalente:
-Sociale con la Cooperativa Marianella Garcia,
-Clinica nel suo studio privato.
Ama la sua professione che l'assorbe tantissimo, spesso i suoi fine settimana sono dedicati alla formazione e ai corsi di aggiornamento e le rimane poco tempo da dedicare a se stessa.
-Anno 2006 al 2007 è Responsabile di Comunità presso la Comunità Alloggio per disabili mentali,
-Anno 2008 attività di docente formatrice, presso aziende locali quali ST e Micron,
Nel 2009, si inserisce nell'organico della Cooperativa Sociale Marianella Garcia, divenendo poi negli anni prima socia e poi consigliere di amministrazione.
E' nella Marianella Garcia che inizia a conoscere e amare il mondo del privato sociale.
Il suo primo ruolo all'interno dei progetti della Cooperativa è quello di Educatore Domiciliare per seguire i minori e i nuclei familiari che, necessitano di interventi educativi strutturati, esperienza molto formativa grazie anche all'apporto e al supporto dei colleghi.
Nel corso di questi anni si è occupata e si occupa di diversi servizi della Cooperativa, svolgendo via via sempre di piu la sua professione di psicologa.
Importante e significativo è stato ed è il suo ruolo all'interno della Comunità per minori stranieri non accompagnati, i suoi interventi in stretta collaborazione con gli educatori della struttura mirano all'inclusione e integrazione di questi ragazzi portatori di traumi spesso non superati e non ascoltati.
Dal 2018 svolge il suo ruolo di psicologa all'interno del progetto "TENERAMENTE insieme verso un'infanzia felice", finanziato dalla fondazione CESVI di Bergamo. che vede la cooperativa partener insieme ad altre città in tutta Italia.
TENERAMENTE, è un progetto mirato ai bambini da zero ai sei anni e ai loro genitori, per supportarli nella loro funzione genitoriale e soprattutto per evincere e mettere in atto piani di intervento mirati, qualora ci fossero dei segnali di maltrattamento, attraverso PEI elaborati insieme alle altre figure professionali presenti in struttura, (EDUCATORI, ASSISTENTE SOCIALE E PEDAGOGISTA) e nella rete sociale, costruita in seno al progetto.
Nel corso di tutti questi anni sente che la sua professione viene sempre piu riconosciuta e accettata dai nuclei familiari di cui si prende cura e carico, questo le permette di sentirsi quasi realizzata e la spinge a sognare di riuscire un giorno a costruire una "Comunità efficiente", per sostenere e dare pari opportunità a chi è meno "fortunato" per stato sociale e culturale.
FILIPPA
FILIPPA
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- IT
- Via Anna Frank, 3, 95032 Belpasso CT, Italia
- 03-2023
Filippa, da tutti conosciuta come FINA, è una donna di 70 anni, dalle mille sfaccettature, ferma sui suoi valori, combattiva, ma nello stesso tempo dolce e accogliente
E' un'Assistente sociale, una mamma e una nonna.
Originaria della provincia di Caltanissetta, ha vissuto gli anni universitari e lavorativi a Catania, una città che l'ha accolta ma che lei non ha sentito mai sua, perchè, molto forte il legame con le sue origini.
Dopo il diploma, si è iscritta a Scienze Politiche, ma durante gli studi, una esperienza per diversi anni, all'interno di una associazione per ragazzi portatori di handicap ha dato una svolta significativa alla sua vita.
Da quel momento la sua nuova Mission è diventata:
-aiutare e sostenere i più deboli-
Quindi cambia facoltà , e si iscrive alla Scuola Superiore dei Servizi Sociali, e dopo tre anni è diventa appunto una Assistente Sociale.
Per 47 anni, ha svolto la sua professione all'interno dell'Amministrazione Pubblica del Comune di Misterbianco (CT), con il supporto di figure professionali provenienti dal Privato Sociale grazie ai progetti presentati dalle varie Cooperative del territorio.
Il lavoro in questi anni non è stato facile, le vite dei tanti nuclei familiari che ha incrociato e preso in carico erano deprivate sia economicamente che affettivamente, spesso il suo ruolo non veniva riconosciuto e accettato, per tanti la sua figura aveva solo uno scopo:
"TOGLIERE I BAMBINI".
Si è spesa in tante battaglie, anche le piu disperate, perchè per lei, anche il piu piccolo dei risultati raggiunti era pur sempre qualcosa..un piccolo granello che avrebbe fatto sentire accolto chi si sentiva inascoltato, dimenticato.
Proprio per questo non ha mai perso l'entusiasmo e la voglia di darsi.
All'età di 67 anni è andata in pensione.
Per Fina, è stato un momento difficilissimo, legato soprattutto alla prematura perdita del compagno di una vita, senza piu il lavoro e i collehi si è rifugiata nella famiglia.
E poi un giorno, inaspettivamente la sua routine familiare è stata interrotta dalla proposta della Cooperativa Marianella Garcia.
Con quest'ultima e alcuni suoi collaboratori nel corso di tutti questi lunghi anni lavorativi ha stretto rapporti di stima e affetto significativi, per cui alla proposta di ritornare a lavorare come assistente sociale in un nuovo progetto "Teneramente", finanziato da Cesvi e di cui la Garcia e partenr, ha subito accettato.
Progetto molto innovativo, della durata di tre anni.
Ha ripreso cosi a fare l'assistente sociale e insieme all'equipe multidisciplinare, formata da un coordinatore, uno psicologo, un pedagogiste e gli educatori professionali e diverse agenzie del territorio sanitarie e non.
Ad essere seguiti e presi in carico dall'intero team, sono le famiglie e i bambini da zero a a sei anni, che vivono situazioni molto particolari e delicate.
Sente di essere cambiata, come lei stessa ha detto durante l'intervista, è meno rigida, più accogliente, più dolce, meno istituzionale.
Ha un part-time, perchè la sua famiglia, soprattutto i nipoti hanno bisogno di lei e lei ha bisogno del suo tempo per ascoltare e vivere finalmente il suo essere "Donna".
SHENOUDA
SHENOUDA
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- EG
- Via Ciccio Manna, 95121 San Giorgio CT, Italia
- 02-2023
SHENOUDA
E' un ragazzo egiziano di 18 anni.
Ha lasciato il suo paese ed è giunto in Italia ad ottobre del 2022.
In Egitto continua a vivere tutta la sua numerosa famiglia, tranne una sorella che ormai da anni vive a Milano.
lI sente e li vede regolarmente attraverso le video chiamate.
E' un ragazzo timido, gentile e molto educato.
La prima cosa che ti colpisce sono i suoi bellissimi e grandi occhi verdi,che si illuminano ad ogni suo sorriso.
Non parla molto volentieri del suo viaggio, dice solo che è stato molto lungo e brutto....ma il desiderio di una vita diversa e suoi compagni di sventura gli hanno dato la forza di affrontarlo.
Shenouda, giunto a Catania è stato accolto dalla Fondazione Cirino la Rosa.
I primi mesi sono stati molto difficili, la lingua italiana, la nuova cultura e il distacco dai suoi genitori, adesso sta bene in Comunità, ha instaurato pian pianino un buon rapporto con gli operatori e i minori che ci vivono, molti dei quali sono egiziani, tra questi c'è anche Ayman.
Il pomeriggio frequenta regolarmente la scuola (CPIA/Pestalozzi),per imparare l'italiano e conseguire la licenza media.
Acquisita la licenza, gli piacerebbe frequentare un corso di cucina che lo faccia diventare un bravo CHEF.
Il suo sogno quando sarà piu grande e sarà diventato bravo è quello di aprire un Ristorante tutto suo a Milano, cosi da ricongiugersi con la sorella.
Vuole diventare ricco, non solo per lui ma per aiutare la sua famiglia.
Ha anche un'altra passione: il FOOTBALL, segue regolarmente le partite , la sua squadra del cuore è il Real Madrid e il suo campione LIONEL MESSI, alla quale si ispira quano gioca a calcio, sia nei campi della struttura che lo ospita che nei campetti sparsi in città.
Forse quando sarà "grande grande"si sposerà con una ragazza egiziana e avrà dei figli.
Angela
Angela
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- IT
- Via Ciccio Manna, 95121 San Giorgio CT, Italia
- 02-2023
Angela ha 32 anni, è una giovane pedagogista nata e cresciuta Catania nel quartiere San Giorgio, che nonostante tutti i suoi limiti trova il posto più bello dove vivere.
E' una ragazza molto dolce e appassionata della sua professione.
Ama stare con gli amici, la famiglia, adora questa città e il suo mare dove si rifugia appena può.
Da cinque anni, lavora presso la Fondazione Cirino La Rosa che accoglie minori italiani e MSNA, svolgendo oltre al suo ruolo di pedagogista altre mansioni all'interno della casa che la fanno sentire utile e indispensabile.
Non guarda orari e turni, vuole esserci, ritiene questo luogo e chi lo vive un prolungamento della sua famiglia.
Ha un ottimo rapporto con i colleghi, con la quale pianifica il lavoro.
Per i minori, cerca con attenzione e cura di costruire percorsi che li portino nel tempo ad acquisire una loro indipendenza lavorativa ed abitativa.
Si occupa dell'accoglienza, del loro inserimento a scuola, dai corsi di alfabetizzazione fino al conseguimento della licenza media presso il CPIA del quartiere (Ist. Pestalozzi)
Tiene i contatti con i vari Enti di Formazione, che possano far acquisire qualifiche professionali e far svolgere tirocini lavorativi, nella speranza di veri e propri contratti lavorativi.
Cura e pianifica, sempre con l'ausilio dei colleghi le attività sportive e ludiche.
-CALCIO
-PING PONG
-LABORATORIO TEATRALE
-FESTE E GITE DIDATTICHE
-Ascolta: i loro sogni, le loro fragilità, le loro paure e gioisce dei loro traguardi.
Angela, nonostante le difficolta di chi opera nel sociale, in questa terra martoriata di suo, che riconosce l'importanza di chi svolge tali professioni, ma non li gratifica sicuramente regolarmente da un punto di vista economico, ritiene che il suo sia il LAVORO PIU'BELLO che si possa fare.
Ed è all'interno della Fondazione che immagina la sua vita.
Angela, spera tanto che nel tempo si infonda sempre più il principio dell'integrazione tra le diverse culture dei popoli e che le diversità di ogni essere umano possano imparare a convivere serenamente, senza giudizi e pregiudizi, ma facendone tesoro come un bene unico e prezioso, a cui ogni essere umano attingere anche solo con un semplice abbraccio.
Ayman
Ayman
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- EG
- Via Ciccio Manna, 95121 San Giorgio CT, Italia
- 02-2023
Ayman è un ragazzo egiziano, ha 18 anni.
Ha lasciato il suo paese e la sua famiglia ed è giunto in ITALIA ,cinque mesi fa.
E' un ragazzo alto, timido, che stra cercando pian pianino di dare un senso alla sua giovane vita in un paese straniero ma che gli piace.
Giunto a CATANIA è stato accolto dalla Fondazione Cirino La Rosa, che accoglie minori stranieri e non, la loro sede da decenni è nel quartiere di San Giorgio.
AYMAN si trova bene in comunità, ha un buon rapporto sia con gli operatori che con il gruppo di pari che vivono in struttura, molti dei quali provenienti dal suo paese e come lui quindi hanno affrontato il viaggio, lungo e doloroso ma pieno di sogni.
Il pomeriggio frequenta regolarmente la scuola e spera di conseguire al piu presto la licenza media, nonostante abbia ancora parecchie difficoltà con la lingua italiana.
La mattina invece, frequenta un Corso di Panificatore, presso l'Istituto San Giuseppe di Catania.
Da grande vuole fare lo CHEF, gli piace la nostra cucina e si diverte a sperimentare nuovi piatti insieme agli operatori di turno in cucina.
Nel suo tempo libero oltre che stare in giro per la città con gli amici, gli piace giocare a Ping Pong, a tal proposito gli piacerebbe che al Cirino comprassero il tavolo, cosi da organizzare dei tornei.
Un'altra cosa che lo rende felice è l'essere entrato dal mese di novembre a far parte del gruppo teatrale della MILIZIA dell'IMMACOLATA, con i suoi nuovi compagni ( grandi, piccoli e alcuni stranieri come lui) balla e si diverte, ha gia preso parte ad un MUSICAL, andato in scena a fine dicembre.
Catania gli piace e un giorno spera di trovare lavoro in un bel ristorante che gli permetta di vivere e realizzare tutti i sogni che gli hanno dato la forza di affrontare il viaggio e il distacco dai suoi affetti più cari.
Shuvo
Shuvo
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- BD
- Catania CT, Italia
- 01-2023
Shuvo è un ragazzo del Bangladesh, ha 18 anni.
Due anni fa ha deciso di lasciare il suo Paese, e di giungere in Italia, dopo un viaggio difficile e tortuoso, spinto dal desiderio di cambiare la sua vita.
E' un ragazzo molto timido, educato e riconoscente alla sua famiglia , con la quale continua a mantenere i rapporti grazie ad interne
Nel 2020 giunto a Catania, è stato affidato insieme ad altri connazionali alla Comunità Marianella Garcia, che ha sede nel quartiere San Giorgio.
Dal suo racconto si evince che si trova molto bene sia in struttura che in città, nonostante le difficoltà iniziali legati alla lingua e ad una nuova cultura.
Difficoltà che ha pian pianino imparato a superare, grazie al lavoro di accoglienza e ascolto degli educatori della Comunità e agli insegnanti della scuola nella quale è stato iscritto.
Per rendere più facile l'apprendimento della lingua italiana e crearsi nuovi amici, ha anche partecipato ai corsi di italiano e ai vari laboratori e gite proposti da Civico Zero,
A giugno di quest'anno dovrebbe raggiungere un importante traguardo, il conseguimento della licenza media.
Inoltre da luglio 2022, è inserito in un tirocinio lavorativo di sei mesi, che dovrebbe concludersi a breve, grazie ad un progetto proposto dall'ente di formazione ARCHE'.
Tirocinio che svolge con grande entusiasmo e partecipazione, presso l'OSTELLO di Catania, una realtà lavorativa gestita da giovani imprenditori catanesi, che da anni accoglie e forma molti minori stranieri non accompagnati, attraverso i progetti proposti dalle varie comunità e tra esse la Marianella Garcia.
Le 25 ore settimanali di Shuvo, sono suddivise tra giorno e sera, per affiancare sia lo chef, come aiuto-cuoco, che il pizzaiolo, per il desiderio di imparare l'arte della pizza.
Shuvo in questi ultimi due anni è diventato piu' allegro , meno timido e molto affettuoso con le persone alle quali vuole bene.
Nel tempo libero dopo aver vinto la "VERGOGNA", cosi come dice lui, si è avvicinato al gruppo teatrale della Milizia dell'Immacolata, prima come semplice spettatore attirato durante le prove dalla musica e dalle risate e poi pian pianino inserendosi sempre più, grazie all'accoglienza dei ragazzi , degli adulti e del regista e fondatore del gruppo Giovanni Salamone, che lo hanno aiutato tantissimo in questo processo di crescita e verso la quale prova un grosso senso di riconoscenza e appartenenza.
Insieme al suo gruppo si diverte , balla e canta, ed ha già preso parte a diversi Musical, che sono stati rappresentati in diversi teatri e piazze di Catania e provincia.
Non sa cosa gli riserverà la vita, se rimarrà a Catania o cambierà città, ha sicuramente nel cuore un grande sogno, una pizzeria tutta sua.
Un altro obiettivo che si è prefissato e che spera potrà raggiungere, nonostante le difficoltà legate alla lingua è l'iscrizione presso una scuola guida del quartiere e l'acquisizione della tanta agognata Patente.
Percorso che gli è stato proposto di intraprendere come beneficiario del progetto TEMPO AL TEMPO.
Quest'ultimo traguardo, quando raggiunto insieme ad una maggiore stabilità lavorativa contribuiranno sicuramente alla sua crescita e indipendenza di giovane- adulto, ormai integrato in questa città.
Per SHUVO, non è stato facile raccontarsi e farlo addirittura anche davanti una telecamera, se tutto ciò si è realizzato e grazie al forte affetto che ci lega.
Grazie di tutto
SALAMONE -Gruppo Teatro Le Milizie dell'Immacolata
SALAMONE -Gruppo Teatro Le Milizie dell'Immacolata
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- IT
- Via della Rondine, 6, 95121 Catania CT, Italia
- 11-2022
Giovanni ha 34 anni, nasce e vive a Catania, nel quartiere di San Giorgio, luogo dimenticato da tutte le Istituzioni, dove regna il degrado e il delinquere, ma dove esistono alcune realtà che cercano di fare qualcosa per esso e la gente che lo vive.
E' un educatore e socio della Cooperativa Marianella Garcia, Associazione che si occupa di servizi ai minori e loro famiglie e MSNA.
Ama il suo lavoro, stare con i giovani e costruire con loro percorsi di crescita è la sua missione, crede che attraverso il bello, la cultura, il teatro e la musica nascano e crescano comunità sane, aggreganti e accoglienti.
E' anche il fondatore e Direttore Artistico di un Gruppo Teatrale, che trova la sua collocazione fisica all' interno degli spazi della Milizia dell'Immacolata, Associazione di missionarie che da cinquanta anni opera per il bene del territorio e che da dieci anni offre i suoi locali al gruppo teatro, che ha il loro nome.
Giovanni, crea e dirige i suoi spettacoli, cura con molta attenzione i momenti delle prove e di aggregazione, periodicamente organizza serate, pomeriggi di giochi, merende e gite che vedono coinvolti dalla sua nascita più di 70 persone.
Il primo gruppo teatrale della Milizia dell'Immacolata, era formato da 12 persone, che da subito hanno creduto di poter rendere così la loro vita più "bella".
Adulti, anche over 80 e ragazzi che con la loro partecipazione e voglia di fare hanno contribuito alla crescita del gruppo e rappresentare negli anni diversi spettacoli -musical, di natura laica anche se, molto forte è la loro matrice religiosa, con il solo fine di veicolare attraverso essi valori come la pace, l'amore ,la giustizia, la fratellanza, la condivisione e l'accoglienza.
Il loro successo come già detto è cresciuto nel tempo e gli spettacoli, sono stati richiesti anche fuori la citta di Catania, in bellissime piazze della provincia.
Ciò che ha spinto Giovanni a credere, volere e trasmettere tutto ciò, era il desiderio di rendere COMUNITA' un quartiere, arido e abbandonato , che non aveva niente da offrire ai suoi abitanti.
Giovanni, sente e trasmette ai suoi ragazzi che il Teatro è Cultura, Bellezza, Espressione, Inclusione, Sacrificio e Divertimento.
Gli adulti ,gli anziani del quartiere sono stati i primi ad approcciarsi a questo mondo, sicuramente erano quelli alla quale il trascorrere degli anni aveva tolto quasi tutto, poi da li il coinvolgimento dei figli, dei nipoti, degli amici degli amici e anche dei MSNA, che vivono all' interno della Comunità, nello stesso edificio dell'Istituto.
L' aggregazione tra gli adulti, i giovani e i minori stranieri, come ci racconta Giovanni è avvenuta naturalmente, questi ultimi hanno sicuramente trovato un luogo accogliente, che li fa sentire "famiglia", sicuramente diversi per colore di pelle ,cultura e provenienza, ma non per i sentimenti e il diritto all'amore.
Anzi le diverse culture, il cibo e la difficoltà iniziale della lingua li hanno spronati se è possibile ancor di più, innescando in essi voglia di conoscenza, supporto e condivisione.
Lo scopo che li accomuna è la voglia di stare insieme e di portare in scena degli spettacoli bellissimi, ognuno con il proprio ruolo, grande o piccolo che sia, vuol far sognare e divertire gli spettatori.
Il sogno di GIOVANNI è di continuare ad essere un bravo educatore e un punto di riferimento per chi è solo ed ha smesso di sognare, perchè nessuno glielo ha insegnato.
Il teatro per lui e i suoi ragazzi è gioia di vivere.
I BRIGANTI DI LIBRINO-SARACENO
I BRIGANTI DI LIBRINO-SARACENO
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- IT
- Viale S. Teodoro, 95121 Catania CT, Italia
- 11-2022
Mirko Saraceno
Presidente dei I "BRIGANTI RUGBY DI LIBRINO"
MIRKO, è uno studente di Economia Aziendale, ha 25 anni,
Oltre all'amore per lo studio e tutto ciò che è conoscenza , arricchimento coltiva da ormai 17 anni una grande passione per lo sport e in particolar modo per il RUGBY.
Sport praticato nei campi di San Teodoro a Librino. che in tutti questi anni sia come giocatore che come allenatore gli ha dato tantissimo sia per quanto riguarda le vittorie sportive che per il suo percorso di crescita.
AMICIZIA, SACRIFICIO, LEALTA', CONDIVISIONE E ACCOGLIENZA sono i valori che ha acquisito grazie al Rugby
Per questo ha deciso di non abbandonare il quartiere che lo ha accolto e i ragazzi che quotidianamente vivono il campo e tutto quello che l'Associazione sportiva di rugby i BRIGANTI, con il loro progetto di coesione e inclusione sociale da a loro, in questa periferia cosi mal vista e abbandonata dalle Istituzioni, ma che offre tante possibilità di riscatto se solo lo si vuole e si lotta per cambiare le cose.
Da qualche anno ne è addirittura divenuto Presidente, ed è appunto a Librino, periferia ovest di Catania presso il Campo San Teodoro Liberato, recuperato dal lavoro dei volontari dopo anni di incuria, che lo incontriamo.
Accanto ai campi immensi e ben curati, si scorge un ampia zona dedicata all'orto, gestito e voluto da alcuni abitanti del quartiere, mentre all'interno della struttura oltre gli spogliatoi e la palestra, una grande sala è dedicata alla Librineria e al doposcuola per i più piccoli, mentre un angolo è stato adibito a bar, vissuto da tutti come luogo di incontro.
Tutti gli spazi sono ben curati e colorati.
Il progetto voluto dai BRIGANTI, non si è fermato neanche dopo un incendio doloso di cui sono stati vittima una decina di anni fa, dando prova di come lo sport possa essere davvero uno dei principali motori di cambiamento alle brutture che ci circondano.
Il quartiere di Librino dove vivono oltre 80.000 abitanti, per questo considerato una città nella città, è un luogo con un forte tasso di criminalità organizzata, che trova terreno soprattutto nei giovani attirati dal facile guadagno, ma che grazie al loro impegno è anche una zona dove si vive e si respira un' aria sana e di riscatto.
Per arrivare ai campi di rugby si supera la PORTA DELLA BELLEZZA ( arricchita da opere e foto, grazie al progetto dell'artista catanese Lo Presti) e poi una serie di palazzi, alcuni di essi fatiscenti e una discarica a cielo aperto.
I Briganti, negli ultimi decenni hanno cambiato la vita dei giovani e giovanissimi abitanti del quartiere, che era nato negli anni 60/70 come una città ideale, divenendo invece una grande aerea di edilizia abusiva, di spaccio e criminalità.
Il campo è frequentato da ragazzi e ragazze di tutte le età : -7 squadre juniores, 1 squadra senior maschile, 1 senior femminile e una squadra over 40.
I ragazzi che frequentano il campo sono oltre 200.
Nessuno di essi paga per fare sport o per usufruire degli spazi e servizi della struttura.
Il sogno di MIRKO, è che tutti i giovani di qualunque estrazione sociale, colore della pelle, religione possano sentirsi partecipi della loro vita e non ghettizzati.
Per questo insieme al suo gruppo lavora quotidianamente, affinchè tutta la Comunità di Librino, possa diventare parte attiva e sana della città e grazie allo sport piccoli passi sono già stati fatti.
Grazie
Ahmed
Ahmed
- Tempo al Tempo - Catania/Scordia
- EG
- Via del Passero, 2, 95121 Catania CT, Italia
- 11-2022
Ahmed, è un ragazzo egiziano giunto in Italia nel 2016, dopo un viaggio lungo, pericoloso e affrontato senza i genitori.
Giunto al Porto di Catania, è stato affidato dalla Prefettura alla Comunità per Minori Marianella Garcia, nel quartiere di San Giorgio a Catania.
Il suo percorso a Catania non è stato facile, aveva solo 11 anni quando è stato accolto dagli operatori e catapultato in una realtà diversa da quella di origine, con l la difficoltà della lingua, la mancanza della famiglia e l'accettazione di nuove regole.
La Comunità, i suoi operatori, la scuola sono stati fondamentali per il suo percorso di crescita.
Grazie alla scuola ha imparato la lingua ed ha iniziato a tessere una rete amicale con il gruppo dei pari italiano, acquisendo con molta facilità atteggiamenti, uso del dialetto e amore viscerale per la musica neo melodica, molto amata dai ragazzini del quartiere.
A settembre è stato iscritto regolarmente alla scuola media del quartiere, anche se con molte difficoltà dovute soprattutto alla poca voglia di studiare ha concluso il percorso conseguendo la licenza media, in tre anni.
Successivamente, ha frequentato la scuola professionale Archè con indirizzo cucina, credendo di voler un giorno lavorare come cuoco in un ristorante, passione che nel tempo è scemata ma, che gli ha permesso di conseguire un ulteriore titolo di studio come operatore di cucina.
Nel corso di questi anni ha sviluppato le sue due grandi passioni il Rugby e il Teatro, attraverso esse ha imparato ad accettare le regole, e dargli la giusta valenza.
Per la sua integrazione nel territorio sono state fondamentali l'Associazione Sportiva di Rugby - I BRIGANTI dI LIBRINO e il Gruppo Teatrale della MILIZIA DELL'IMMACOLATA.
Ahmed è ormai un ragazzo catanese a tutti gli effetti, ama la musica neomelodica, vive il quartiere e la città come se ci fosse nato.
Mantiene con la sua famiglia di origine un rapporto telefonico costante, ma è riuscito a fare suoi alcuni affetti fondamentali .
Sia i compagni di squadra che i componenti del gruppo, grandi e piccoli lo hanno accolto senza alcun pregiudizio e con molto affetto.
sempre attraverso l'esperienza del rugby e del teatro è nata in lui una nuova passione lavorativa .fare l'EDUCATORE.
Stare con i bambini, aiutarli nel gioco, allenarli e farli diventare dei giovani adulti lo gratifica moltissimo.
Spesso dopo gli allenamenti massacranti nel campo, si reca alle prove teatrali o viceversa, ma è tanta la voglia di ballare, recitare, giocare e di stare con il proprio gruppo di grandi e coetanei che vive tutto ciò come linfa vitale.
Ogni domenica affronta le partite di rugby sia con la sua squadra che con quella dei piccoli che allena settimanalmente.
Con il gruppo teatro in questi anni è stato protagonista di diversi spettacoli, rappresentati a Catania e provincia.
Il ragazzino capriccioso, insolente e dispettoso è divenuto negli anni, grazie alla comunita che lo ha accolto un giovane uomo, pieno di sogni e aspettative che riesce ad essere un punto di riferimentoe stimolo per gli altri.
Ahmed vorrebbe viaggiare, ritornare nel suo Paese, rivedere e riabbracciare i suoi, ma ritornare sempre a Catania.
Non pensa al matrimonio, la cultura dell'Egitto non gli appartiene piu.
Oggi è pronto ad iniziare con grande entusiasmo questa sua nuova esperienza di tirocinio/lavorativo presso il centro aggregativo Punto a Capo, della Marianella Garcia.
Spera di essere bravo e di non deludere, chi nel corso di tutto il suo percorso, gli ha dato fiducia ed ha creduto in lui, sostenendolo soprattutto nei momenti più bui.